Skeleton
Skeleton, il convincente avvio di stagione dell’Italia. La crescita esponenziale di Valentina Margaglio. Ma Bagnis…
Siamo giunti precisamente a metà stagione con la Coppa del Mondo di skeleton 2020-2021. Tra Sigulda ed Igls sono state disputate le prime quattro gare, dal nuovo anno, nel mese di gennaio, ce ne saranno altre quattro (Winterberg, St.Moritz, Koenigssee e ancora Igls) per assegnare la sfera di cristallo. Da sottolineare che a febbraio saranno in programma i Mondiali ad Altenberg.
L’Italia ha iniziato nel migliore dei modi quest’annata, soprattutto in campo femminile. C’è stata una crescita esponenziale per Valentina Margaglio: l’azzurra, classe 1993, sembra essere entrata di diritto nell’élite internazionale. A mano a mano sta migliorando in fase di guida, mentre sulla spinta è già tra le migliori al mondo. L’appuntamento con il podio è solo rimandato: quinta e sesta nelle due gare ad Igls, a millesimi dalla top-3. Sta crescendo molto anche la giovanissima Alessia Crippa, che potrebbe trovare l’exploit nelle prossime settimane.
Tra gli uomini Mattia Gaspari sta provando a tornare ai livelli di qualche annata fa, prima del grave infortunio che l’ha costretto ad un lungo stop. Sempre vicinissimo alla top-10, ad inizio 2021 potrebbe provare a trovare quello step in più. Ci si aspettava molto dal giovane Amedeo Bagnis, invece fermo ai box a causa dei problemi alla schiena: anche per lui si spera in un rientro al top della forma al più presto.
Foto: Lapresse