Taekwondo, Angelo Cito: “Riprendere l’attività da dove si era interrotta puntando alle Olimpiadi”

Voglia di ripartenza, di normalità. Angelo Cito, il presidente della Federazione Italiana Taekwondo (FITA) inquadra così l’idea di un 2021 che per la disciplina, ma non solo, dev’essere quello di un restart che porti tutto lo sport a culminare nei Giochi Olimpici di Tokyo.

“L’obiettivo principale per il nuovo anno – afferma il numero uno del movimento nostrano all’agenzia di stampa Italpress –  è quello riprendere da dove abbiamo interrotto. Dobbiamo andare a disputare la qualificazione olimpica, che doveva esserci a fine gennaio ma che è stata ulteriormente posticipata a maggio, e speriamo di portare a Tokyo altri atleti oltre ai due che hanno già ottenuto il pass, Dell’Aquila e da Bossolo (il secondo per quanto riguarda i Giochi Paralimpici, ndr)”.

Poi prosegue: “E’ un impegno importante – spiega Angelo Cito  – sport come i nostri vivono per le Olimpiadi e tutta la nostra programmazione è finalizzata a questo e a cercare di portare a casa il risultato per l’Italia e per il taekwondo”. 

Infine chiude dedicando un focus alla Paralimpiade di Tokyo, la prima nella quale anche il taekwondo farà parte del programma: “La Paralimpiade di Tokyo sarà la prima edizione con il taekwondo nel programma ed esserci con Antonino (Bossolo, ndr) è una cosa bellissima. Innanzitutto lo merita, è un ragazzo che, assieme alla sua famiglia, ha investito tanto su questo sport. E poi, sarà papà tra pochi mesi, e ciò è un ulteriore valore per questo atleta. Spero possa realizzare il sogno di conquistare un bel risultato ai Giochi”.

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Foto: FITA