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Tennis: Australian Open, massimo 1000 ammessi tra giocatori e team. A Delray Beach si giocherà con pubblico

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Saranno al massimo mille le persone ammesse agli Australian Open, tra giocatori e membri dei loro team, come parte del programma “Special Practice Quarantine”, che consentirà loro di far tappa nello Stato della Victoria per giocare lo Slam di Melbourne. Questo è quanto emerge dai protocolli di sicurezza sanitaria di cui Ubitennis è riuscita ad avere copia. In questa sede si parlerà dei dollari australiani: ad oggi, un’unità di questa valuta vale 0.62 euro.

Tra le misure introdotte per il viaggio australiano, questa è certamente la più spinosa: potranno andare a Melbourne i giocatori e coloro che fanno parte del loro staff. Attenzione, però: non potranno avere tutti a disposizione lo stesso numero di persone. I direttamente ammessi al tabellone principale tramite ranking e le prime dieci coppie dei tornei di doppio potranno infatti avere due membri del team a disposizione; per qualificati, lucky loser, wild card e doppisti fuori dalle prime dieci teste di serie ci sarà una sola persona che potrà accompagnarli. C’è anche, in quest’ultima categoria, un capitolo dedicato a non meglio specificati “non qualificati australiani”, che potrebbero essere giocatori locali pronti ad avvantaggiarsi di forfait sul posto. Se un giocatore non avrà membri dello staff al seguito, riceverà 7000 dollari australiani (cioè, di fatto, il costo di biglietto, vitto e alloggio). Autorizzazioni per numeri superiori dipenderanno da quanti posti ancora a disposizione saranno rimasti.

I giocatori arriveranno da Dubai, Singapore e Los Angeles, ed è richiesto che giungano a Melbourne tra il 15 e il 16 gennaio. Se non usufruiranno dei charter pagati da Tennis Australia, optando invece per un volo commerciale, la federazione australiana elargirà 2500 dollari. Non si potrà alloggiare in abitazioni private, ma solo in alberghi designati con 100 dollari al giorno. A fine quarantena si potrà prenotare un’abitazione privata. Violazioni causeranno l’esclusione dal torneo, ed è la misura minima.

Per quel che riguarda gli allenamenti, lo schema è il seguente: si parte dal 2° giorno di quarantena, con una finestra di cinque ore al giorno, con un solo altro giocatore fino al 7° giorno e con altri tre fino alla fine della quarantena.

Per partire si dovrà avere un tampone molecolare negativo 48 ore prima del volo; al primo, terzo, settimo, decimo e quattordicesimo giorno di quarantena ci saranno ulteriori tamponi. Non sono al momento previsti test all’interno del torneo, dato che la Victoria è Covid-free da più di un mese.

Mentre rimbalzano le notizie del protocollo anti-Covid dall’Australia, anche dagli Stati Uniti, e precisamente da Delray Beach, giungono novità in merito all’ATP 250 d’apertura della stagione. Ci saranno infatti duemila spettatori giornalieri (25% della capienza) sul Centrale della città della Florida, Stato tra i più colpiti dal Covid-19, che sta facendo registrare diverse migliaia di casi al giorno.

Foto: Mo Wu / Shutterstock.com

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