Tennis, Roger Federer fa tremare i fan: “Spero di esserci nel 2021”

Il 2020 di Roger Federer è stato davvero poco proficuo. Il 39enne campione svizzero si è sottoposto a due operazioni al ginocchio destro e rimanendo fermo per l’intero anno. L’unico torneo ufficiale in cui ha partecipato è l’Australian Open di gennaio, quando si fermò in semifinale al cospetto di Novak Djokovic, mentre l’ultima volta in cui lo si è visto in campo risale all’esibizione di Città del Capo contro Rafa Nadal il 7 febbraio. Gli anni sul circuito iniziano ad essere tanti, e dopo la serata di ieri inizia a prendere corpo anche lo spettro del suo ritiro dal tennis professionistico.

Durante la cerimonia degli Swiss Sports Awards di ieri sera a Zurigo Federer è stato premiato come miglior sportivo degli ultimi 70 anni della storia elvetica assieme alla sciatrice Vreni Schneider; il vincitore di 20 tornei del Grande Slam si è rivolto al pubblico parlando del suo futuro sportivo e di come non sia ancora sicuro di poter scendere in campo ai prossimi Australian Open: “Vediamo se riuscirò ad esserci. Sono curioso di sapere se il torneo inizierà davvero l’8 febbraio, per me sarebbe un aiuto avere un po’ più di tempo. Speravo di essere al 100% già in ottobre, ma sono ancora lontano dalla migliore condizione. Sarà difficile essere pronto per lo Slam australiano. La mia priorità sarà l’estate con Wimbledon, i Giochi Olimpici e lo US Open. Mi sarebbe piaciuto essere fisicamente più avanti, ma sono felice di essere a questo punto adesso. L’operazione di giugno è stata una battuta d’arresto, ma ho la sensazione di aver fatto molti progressi da lì. Mi lascio del tempo per decidere, i prossimi tre mesi saranno cruciali“.

Nella stessa intervista, Federer ha però lanciato ‘la bomba’ che nessun appassionato di tennis vorrebbe sentire: il non riuscire a scendere in campo nel 2021. Le ultime parole del campione svizzero agli Swiss Sports Awards sono infatti state: “Spero di ritrovare il campo nel 2021. Vedremo, ma se questa dovesse essere la fine, sarebbe incredibile chiudere con questo premio“. Sarebbe un vero e proprio colpo non riuscire più a vederlo in campo per una degna fine della sua carriera, perdendo così uno dei migliori interpreti della storia del tennis.

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Foto: Lapresse