Sci di fondo
Tour de Ski 2021, Francesco De Fabiani: “Il calendario mi offre tante possibilità, soprattutto in tecnica classica”
Lo sci di fondo, terminata domenica 20 la terza tappa della Coppa del Mondo 2020-2021 in Germania, a Dresda, ha dato appuntamento direttamente al 2021, con il Tour de Ski: si gareggerà infatti da venerdì 1 a domenica 10 gennaio, con giorni di riposo e trasferimento fissati per lunedì 4 e giovedì 7. Si partirà dalla Svizzera, in Val Müstair: venerdì 1 sprint tl, sabato 2 mass start tc e domenica 3 pursuit tl, poi riposo e trasferimento a Dobbiaco, dove ci saranno martedì 5 la gara distance tl con partenze ad intervalli e mercoledì 6 la pursuit tc, infine riposo e trasferimento in Val di Fiemme per la mass start tc di venerdì 8, la sprint tc di sabato 9 e la mass start final climb tl di domenica 10, che decreterà i vincitori del Tour de Ski.
Subito Italia protagonista: il 2021 verrà inaugurato in Val Müstair, in Svizzera, dove si terrà la prima sprint del Tour, in tecnica libera, con Federico Pellegrino ancora una volta chiamato a centrare il bersaglio grosso. Il 2 gli atleti saranno chiamati ad affrontare una mass start in tecnica classica: qui certamente un piazzamento di prestigio potrebbe essere centrato da Francesco De Fabiani. Il giorno seguente si tornerà in tecnica libera per l’inseguimento che chiuderà l’esperienza elvetica. Riposo e trasferimento il 4, per arrivare in quel di Dobbiaco: martedì 5 si disputeranno due gare distance con partenze ad intervalli sempre in tecnica libera e qui sarà chiamata in causa Elisa Brocard, mentre mercoledì 6 ecco la pursuit tc, dove ancora una volta l’azzurro di punta sarà Francesco De Fabiani.
Gran conclusione in Val di Fiemme: dopo il giorno di riposo e trasferimento ecco che l’8 gennaio si disputerà un’altra mass start, ancora in tecnica classica, e i protagonisti potrebbero essere gli stessi visti in Svizzera, mentre sabato 9 nella sprint tc, qualora dovesse essere ancora in gara, i riflettori sarebbero tutti puntati su Federico Pellegrino, infine domenica 10 si terrà l’epilogo con la terribile scalata del Cermis che decreterà il vincitore. A differenza di quanto visto in passato, l’ultima prova del Tour de Ski sarà una mass start: saranno 9 km (ovviamente in tecnica libera) da vivere tutti d’un fiato, sia al maschile che al femminile.
Così al sito federale Francesco De Fabiani: “Le condizioni in cui mi presento rispetto allo scorso anno sono totalmente diverse rispetto allo scorso anno, quando fui costretto a fermarmi a metà del tour perché non stavo bene. Ricordo che nel 2019 arrivai al Cermis ben deciso a difendermi su una salita che non si addice alle mie caratteristiche, però resi al di sotto delle mie possibilità“. Quest’anno però l’ultima prova sarà con partenza in linea: “La gara del Cermis con partenza mass start non l’ho mai fatta e sarà una novità, il calendario però mi offre tante chances, sia per il formato con partenza a massa, soprattutto in classico, sia perché si corre sull’uomo“.
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Foto: LaPresse