Basket: Brindisi perde partita e primo posto nel girone contro Burgos in Champions League. Preoccupa l’infortunio di Harrison

Finisce con una sconfitta la prima fase dell’Happy Casa Brindisi, che perde in casa per 86-90 pur lottando in maniera gagliarda contro il San Pablo Burgos, anche dopo il brutto infortunio di D’Angelo Harrison che fa tremare tutti in casa biancoblu. Gli uomini di Frank Vitucci trovano 19 punti da Nick Perkins, 15 da Derek Willis, 14 da James Bell e 12 da Alessandro Zanelli; dall’altra parte ce ne sono 20 di Maksim Salash, 13 (con 12 rimbalzi) di Janel Rivero, 12 di Vitor Benite e 10 di Miquel Salvò. Martedì 2 febbraio, alle 16:00, si terrà il sorteggio dei playoff (che in realtà sono quattro gironi da quattro), con Brindisi che si accompagna alla Dinamo Sassari tra le squadre italiane qualificate. Entrambe si troveranno in seconda fascia, assieme alle altre seconde dei raggruppamenti.

Si comincia subito con la tripla di Barrera, che però non è sintomo di partita che va già sul binario iberico. Harrison distribuisce basket, ora a Visconti ora a Willis, mentre Salash si rivela un grosso problema per la difesa casalinga. L’equilibrio regna, poi Burgos prova ad andarsene con la tripla di Rabaseda (9-13) senza riuscirci. Willis, allora, prima torna a sorpassare, cercando a sua volta l’allungo (23-18); il primo quarto si chiude sul 23-20 con i liberi di Salvò.

A parte una tripla ancora di Willis, l’Happy Casa attraversa un momento di amnesia offensiva, sufficiente perché gli ospiti si riprendano il comando delle operazioni, spinti prima da McFadden e poi da Benite. Bell pareggia a quota 32, ma è solo un momento nei minuti in cui si presenta un altro problema sotto forma di Rivero. A 7″3 dalla seconda sirena, il momento che fa tremare tutta la città: Harrison prova la transizione veloce, cerca di penetrare da sinistra verso il pitturato, viene mandato a destra da Rabaseda, ma gli cede improvvisamente il ginocchio sinistro: per lui partita finita e speranza che l’infortunio non sia così grave come lasciato trasparire dal linguaggio del corpo del giocatore. All’intervallo si va sul 35-41.

Nel terzo quarto rientra in campo una Brindisi dal piglio più che buono, sebbene Burgos risponda colpo su colpo, ora con Salash ora con Queeley, alla voglia di Willis e Perkins. Arriva, sul 44-51, la fiammata brindisina: tre liberi di Visconti, tripla e schiacciata di Bell, vantaggio (52-51). Si susseguono allora i sorpassi e controsorpassi, con Perkins protagonista da una parte e McFadden, non solo al tiro, dall’altra. Gli ospiti, però, con Salvò e Benite trovano la forza per arrivare al +4 con 10′ da giocare e con Brindisi che ha Willis a 4 falli.

Rivero diventa grande protagonista nell’inizio di ultimo periodo, portando quasi da solo gli spagnoli sul +10 (66-76). Il cuore dell’Happy Casa è quello di capitan Zanelli, che con due triple riporta i pugliesi fino al -6 (72-78). Due coppie di liberi di Perkins e Gaspardo riducono ancora il divario fino a due punti, solo per vedere ancora Salash colpire dall’arco. Burgos avrebbe varie occasioni per dare colpi di grazia in serie, compresa una schiacciata sbagliata da Salash, ma lascia in partita i padroni di casa, incapaci però di avvicinarsi ancora. Sull’80-85 Omar Cook punisce d’esperienza, dall’arco, ma Bell replica a 40″ dalla fine per il nuovo -5. McFadden spende quasi tutti i 24 secondi e perde palla, Zanelli piazza un’altra bomba da tre: -2 a 9″1 dalla fine e secondo time out di fila di Penarroya. Arriva il fallo immediato su Benite, che fa 2/2: anche Vitucci chiama il minuto di sospensione. La palla arriva a Visconti che cerca la tripla dall’angolo, ma anche il fallo: non trova nessuna delle due cose, e così Burgos torna in Spagna con successo e primato nel girone.

HAPPY CASA BRINDISI-SAN PABLO BURGOS 86-90 (23-20, 35-41, 62-66)

BRINDISI – Motta ne, Krubally 2, Zanelli 12, Harrison* 5, Visconti* 9, Gaspardo 4, Thompson* 6, Cattapan ne, Guido ne, Bell 14, Perkins* 19, Willis* 15. All. Vitucci

BURGOS – Queeley 2, Kravic* 4, Salash* 20, Benite 12, Barrera* 3, Gutierrez 3, Salvò 10, McFadden 7, Rivero 12, Sakho 4, Cook* 6, Rabaseda* 6. All. Penarroya

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Credit: Ciamillo