Basket
Basket, Serie A: l’Olimpia Milano espugna Cremona col brivido e manda Reggio Emilia in Coppa Italia
L’Olimpia A|X Armani Exchange Milano, pur con Ettore Messina che lascia riposare Sergio Rodriguez, torna col sorriso dal martedì di Cremona, dove batte la Vanoli nel recupero della 15a giornata di Serie A 2020-2021 per 81-83 e, in quel del PalaRadi, la “elimina” di fatto dalle Final Eight di Coppa Italia. Al Mediolanum Forum, infatti, sarà Reggio Emilia ad andare come ottava, mentre Trieste si guadagna il settimo posto alla fine del girone d’andata. I canestri finali li segna Kevin Punter (15 punti), ma l’Olimpia ritrova Kaleb Tarczewski (14 con 7/7 dal campo), oltre a tenersi stretti Zach LeDay (11) e Michael Roll (10). Agli uomini di Paolo Galbiati non bastano i 12 con 9 assist di Peppe Poeta, i 22 di Daulton Hommes, i 13 di TJ Williams, i 10 di Marcus Lee.
Si inizia a suon di triple: Brooks, Punter e Moraschini per gli ospiti, Mian e Hommes per i padroni di casa. L’Olimpia non mette il piede sull’acceleratore, ma gestisce quel tanto che basta per mantenere un leggero margine di vantaggio pur se Jarvis Williams (che porta anche avanti la Vanoli sul 16-15), sul fronte casalingo, è particolarmente combattivo. C’è spazio anche per lo spettacolo, con un’alzata impossibile di Poeta per l’affondata a due mani di Lee, ma l’ultima parola ce l’ha la tripla del 18-24 di Roll.
Secondo quarto che rimane combattuto, anche se per lungo tempo assai avaro di canestri. Milano rimane attorno al +6 per larghi tratti, poi arriva la fiammata cremonese di Palmi, Holmes e TJ Williams ed è 31-28. Alla replica pensano Moraschini e Delaney, che danno il via a un importante parziale di 4-16 nel quale proprio il numero 23, insieme a un Tarczewski in serata, riveste un ruolo di primo piano: il punteggio all’intervallo è 35-44.
Il terzo periodo vede ancora Tarczewski sugli scudi, con il vantaggio milanese che sale oltre la doppia cifra di vantaggio (39-50). Chi, a Cremona, non ci sta è Hommes, che praticamente da solo tiene in vita la Vanoli, seguito poco dopo da TJ Williams. Milano si sente in controllo delle operazioni, ma non fa i conti con la voglia che ha sempre caratterizzato in questa stagione la squadra allenata da Galbiati, che dal 49-59 fa salire i giri del motore e con Palmi, Poeta e Lee si ritrova fino al -4 (57-61) prima di entrare sul 57-62 negli ultimi dieci minuti.
Poeta accorcia ancora fino al -3, ma Datome decide che è il momento di rimettere la partita sui binari biancorossi con la tripla del +6 e poi con il gioco da tre punti del 61-70. Punter sigla il nuovo +11, ma ancora una volta Cremona rientra con le triple di Hommes e Poeta, che poi strappa la palla a Moraschini e firma il -3. Ed è proprio l’uomo col numero 8 che diventa inafferrabile, facendo suo assieme a Lee il sorpasso Vanoli: 74-72. Ancora Poeta inventa per Lee l’alley oop del 76-72, ma da un suo layup sbagliato arriva la tripla dall’angolo di Datome che chiude il 15-0 di parziale. Il finale si accende, LeDay segna i liberi del 78-80, poi si susseguono gli errori, anche i più banali, fino all’altro 2/2 di Punter a 17″ dalla fine. Hommes risponde ancora da tre, Punter viene rimandato in lunetta, ma segna solo un libero e offre alla Vanoli chance anche di vittoria. L’Olimpia difende bene su Poeta e Hommes, che deve tirare da distanza siderale e raggiunge solo il ferro. Milano vince, Cremona non aggancia la Coppa Italia, Reggio Emilia sorride.
VANOLI CREMONA-A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 81-83 (18-24, 35-44, 57-62)
CREMONA – T. Williams* 13, Trunic ne, J. Williams* 8, Poeta 12, Mian* 3, Lee 10, Cournooh* 4, Palmi 9, Hommes* 22, Donda ne. All. Galbiati
MILANO – Punter* 15, LeDay 11, Moretti ne, Moraschini* 7, Roll 10, Rodriguez ne, Tarczewski* 14, Biligha 2, Cinciarini, Delaney* 7, Brooks* 8, Datome 9. All. Messina
[sc name=”banner-dirette-live”]
Credit: Ciamillo