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Biathlon, Artem Pryma vince l’oro europeo nell’inseguimento maschile, Daniele Cappellari 15° in rimonta

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Cala il sipario sull’inseguimento maschile a Duszniki-Zdroj (Polonia), sede degli Europei di biathlon 2021. In questa prova, la vittoria è andata all’ucraino Artem Pryma, che nonostante i tre errori commessi al poligono (1+0+1+1) si è imposto con 6″6 di margine sul ceco Michal Krcmar (0+0+0+1), che avrebbe potuto tingersi d’oro non fosse stato per l’errore nell’ultima serie in piedi, e con 12″5 di vantaggio sul norvegese Haavard Gutuboe Bogetveit (0+0+1+2).

A completare il quadro della top-10 troviamo Johannes Kuehn (0+0+1+2), che ha chiuso la sua gara in quarta posizione a 18″6, davanti al giovane norvegese classe 1999 Filip Jeld Andersen a 21″0 (3 errori), all’altro scandinavo Sivert Bakken a 21″9 (5 errori), allo svizzero Martin Jaeger a 31″1 (4 errori), al tedesco Dominic Schmuch a 40″5 (3 errori), al lituano Vytautas Strolia a 45″6 (2 errori) e al norvegese Erlend Bjoentegaard a 54″4 (4 errori).

Erano quattro gli azzurri in gara: il migliore è stato Daniele Cappellari, protagonista di una prova in crescita e chiusa in 15ma posizione trovando il 20/20. Qualcosa, però, è mancato sugli sci stretti, concludendo lontano dalle posizione di vertice (+1’01″7). Più indietro gli altri italiani: Giuseppe Montello si è classificato 24° con un ritardo di 1’32″2, commettendo troppi errori al poligono (1+0+3+1), a precedere Patrick Braunhofer, autore dello zero nelle serie di tiro, ma poco prestazione nel fondo (25° a 1’38″3), e Saverio Zini (1+0+2+0) 34° a 2’10″3 dal vincitore.

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Foto: La Presse

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