Seguici su

Biathlon

Biathlon, Lukas Hofer accarezza il podio a Oberhof ed è 4° nella sprint. 50ma vittoria per Johannes Boe

Pubblicato

il

Johannes Boe sfata il tabù e conquista la cinquantesima vittoria in carriera nella tappa di Coppa del Mondo di biathlon a Oberhof (Germania). Nella sprint il campione norvegese è riuscito imporsi, mettendo in mostra una grande prova su sugli sci stretti, potendosi permettere anche un errore al poligono (nella serie in piedi). Una gara dominata, manco a dirlo, dai colori norvegesi con il fratello Tarjei in seconda posizione a 10″8 (con lo zero) e il connazionale Sturla Holm Laegreid a 21″6 e “immacolato” anch’egli al poligono. Una prova di squadra eccezionale del Team Norge, suggellata anche dal quinto posto finale di Johannes Dale (+35″2, un errore).

C’è però anche l’Italia in evidenza grazie a un grande Lukas Hofer. L’altoatesino, protagonista di una prestazione pregevole (quinto tempo sugli sci stretti), ha commesso un solo errore nell’ultimo poligono che probabilmente gli ha precluso il podio tanto atteso in questa stagione. I 32″4 comunque di distacco dal vertice attestano la gara di qualità di Hofer, che può sorridere in vista dell’inseguimento, format nel quale le sue caratteristiche vengono esaltate. A completare il quadro della top-10 troviamo in sesta posizione lo svedese Martin Ponsiluoma (+52″0, 2 errori), i due francesi Simon Desthieux (+54″2, 1 errore), Fabien Claude (+56″0, 1 errore), lo svizzero Benjamin Weger (+56″5, 0 errori) e il bielorusso Raman Yaliotnau (+57″8, 0 errori).

Per quanto concerne il resto della truppa italiana, da segnalare il 26° posto di un buon Thomas Bormolini (+1’38″4, 2 errori), il 31° di Dominik Windisch, che ha pagato dazio con due errori nel poligono a terra (+1’50″8), il 43°, di poco fuori dalla zona punti, del Tommaso Giacomel (+2’06″4, 3 errori, era al rientro dopo essere guarito dal Covid), ma da rimarcare la sua prova in termini di range time (quinto) e di shooting time (ottavo), segno che il ragazzo ha stoffa, e il 55° di Didier Bionaz (+2’26″7, 1 errore). Gli azzurri saranno tutti presenti nella pursuit.

La classifica generale sorride dunque a Johannes Boe, che rafforza la propria leadership, con 67 punti di margine su Laegreid e 108 nei confronti di Dale. 4° Tarjei Boe a 113 lunghezze dal fratello. Questa Coppa del Mondo somiglia sempre più ad un Campionato norvegese.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità