Calcio, Europei 2021: Rummenigge chiede che non sia una manifestazione itinerante

Mentre la fittissima stagione del calcio di club va avanti a un ritmo serratissimo, fra i dirigenti del “football europeo” c’è già chi pensa alla prossima estate, come ad esempio il CEO del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge che ha fatto capire che a suo parere gli Europei 2021 andrebbero giocati in una sede singola e non con una manifestazione itinerante.

Il manager tedesco ha fatto capire che, secondo lui, le condizioni logistico-sanitarie continentali non sono in questo momento adatte a poter sostenere il peso di una rassegna del genere, con 12 Paesi diversi coinvolti praticamente contemporaneamente nell’organizzazione del torneo.

“So che il presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, si sta chiedendo se non sia il caso, visto che la pandemia è ancora in atto, di far svolgere gli Europei in una sola Nazione – ha detto sulle pagine del quotidiano Munchner Merkur -,  con un protocollo sanitario molto scrupoloso. La UEFA dovrà prendere una decisione nelle prossime settimane su come e dove dovrebbe svolgersi il torneo. Non sarà facile, ma sono sicuro che prenderanno la decisione giusta con grande attenzione tenendo conto di tutti i fattori”.

Parole dure ma anche tremendamente reali quelle di Karl-Heinz Rummenigge, che fanno prefigurare la disputa di un Europeo in tono minore, magari a porte chiuse. in un “circuito” di stadi piuttosto vicini e facilmente controllabili anche per la creazione di bolle e protocolli da rispettare in maniera attentissima.

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Foto: Lapresse