Calcio
Calcio, Stefan El Shaarawy positivo al Covid: slitta l’ufficializzazione del suo passaggio alla Roma
La Roma di Paulo Fonseca esulta per aver conquistato tre punti contro lo Spezia, vendicando così il ko di Coppa Italia contro gli stessi avversari e reso ancor più imbarazzanti dal conseguente 3-0 a tavolino per aver usufruito di una sesta sostituzione durante i tempi supplementari. Ma non tutto è andato per il verso giusto: i giallorossi dovranno aspettare per poter rendere ufficiale il ritorno nella capitale di Stephan El Shaarawy, risultato positivo al tampone per il Covid-19 (una positività “leggera”).
La Roma ha trovato nelle ultime ore l’accordo con lo Shanghai Shenhua, disposta a liberare il giocatore in maniera gratuita, e con l’ala della Nazionale, mettendo su un’intesa per due anni e mezzo a tre milioni e mezzo a stagione. Ma dopo essere arrivato in Italia quest’oggi per mettere nero su bianco sul contratto, El Shaarawy è stato sottoposto al controllo di routine per verificare la presenza del virus, con il tampone che ha dato esito positivo e che ha costretto l’attaccante alla quarantena, rimandando così le visite mediche di rito per ufficializzare il suo ritorno in Italia.
Stephan El Shaarawy ha deciso di ritornare nel Bel Paese dopo un anno e mezzo: nell’estate 2019 iniziò la sua parentesi cinese, che a causa della pandemia di Covid-19 lo ha visto protagonista per sole 19 partite in tutte le competizioni condite da 4 reti. Troppo poco per puntare ad un posto nei 23 convocati da Roberto Mancini per gli Europei itineranti di quest’estate; da lì la decisione di volare nuovamente in Italia. El Shaarawy ha già vestito la maglia della Roma dal gennaio 2016 all’estate 2019, con 139 presenze e 40 reti complessive. Un ritorno ora rimandato dalla sua positività al coronavirus.
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Foto: Lapresse