Ciclismo

Ciclismo, Elia Viviani e Diego Ulissi dimessi dall’Ospedale di Ancona: il veronese e il livornese tornano a casa e vogliono correre

Pubblicato

il

Novità importanti arrivano sul conto di Diego Ulissi e di Elia Viviani. I due corridori, ricoverati presso l’Ospedale Universitario Lancisi di Ancona per accertamenti cardiaci, sono stati dimessi dalla struttura ospedaliera (fonte: Gazzetta dello Sport). Il pensiero, ora, è quello di lasciarsi alle spalle i brutti momenti vissuti e concentrarsi sull’amata bicicletta.

Ulissi era stato sottoposto un paio di giorni di fa ad una ecografia intracardiaca, che ha confermato una fibrosi della parete posterolaterale sinistra del cuore, la stessa che era già segnalata da una risonanza magnetica precedentemente effettuata. Come comunicato dalla UAE Team Emirates, squadra del toscano, le lesioni sembrano molto stabili e soprattutto di vecchia data. Attraverso la stimolazione elettrica e farmacologica, inoltre, non sono state registrate aritmie e ciò ha portato quindi a tracciare un quadro positivo della situazione. Da capire ora il futuro agonistico di Diego.

Per quanto riguardo Viviani, il cuore del veronese durante gli allenamenti in salita aveva avuto un numero irregolare di battiti e questo aveva fatto scattare l’allarme. Come confermato da Elia, sono stati poi fatti gli opportuni accertamenti e si è trovata fortunatamente una soluzione: “Si è provato a stimolare questa strana aritmia per replicare quello che era accaduto, ci siamo riusciti, il cuore è partito ancora a 220 battiti come era accaduto in allenamento e in quel momento è stata effettuata una ablazione. Ora sto bene, il problema è risolto, ho un chip sotto la clavicola sinistra che registra l’attività del mio cuore: sono ottimista, voglio tornare in bici presto“(fonte: Tuttobiciweb.it).

Pertanto, Viviani è rientrato a Montecarlo, mentre Ulissi è tornato a Lugano e la speranza è di vedere in corsa entrambi al più presto.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version