Ciclismo

Ciclismo, Francisco Ventoso si ritira dopo 17 stagioni…ma non dice addio al ciclismo

Pubblicato

il

Diciassette stagioni da professionista, sei squadre, ventisette vittorie nel palmares, e diciotto grandi giri disputati per Francisco Ventoso, che ha deciso di terminare qui la sua carriera, a pochi giorni dall’inizio di una nuova annata ciclistica. Questa notizia circolava già da tempo, specialmente dal primo lockdown in cui il trentottenne spagnolo aveva affermato la volontà di poter disputare qualche corsa nel 2020, per poter concludere in maniera positiva la sua lunga carriera.

L’ultima corsa di Ventoso risale alla Vuelta a España dello scorso ottobre, terminata però in occasione della quinta tappa. L’ormai ex corridore della CCC, squadra con cui ha affrontato le ultime due stagioni, può contare nel suo palmares di due tappe al Giro d’Italia, nel 2011 e nel 2012, ed una alla Vuelta nel 2006, ma anche sei frazioni alla Vuelta a Castilla y Leon e il Gran Premio Bruno Beghelli del 2009.

“Dopo 17 stagioni, ho deciso che è ora di porre fine alla mia carriera da professionista ha dichiarato il corridore di Reinosa tramite il suo profilo personale di Instagram – Ci sono stati tanti momenti belli e momenti meno belli, ma tutti hanno lasciato un segno indelebile nella mia memoria e mi hanno reso la persona che sono oggi. Vorrei ringraziare tutte le persone, che sono tante in questi 17 anni, che mi hanno aiutato in queste stagioni. Soprattutto i meccanici delle squadre con cui ho corso, quelle persone che ci aiutano lontano dai riflettori e fanno di tutto perché non ci manchi nulla. Anche tutti i manager che si sono fidati di me e che mi hanno permesso di fare le migliori gare del mondo per tanti anni”.

“Infine, e soprattutto, la mia famiglia, coloro che sono sempre stati lì, in tempi in cui il telefono non squillava così tanto, in tempi difficili, mi hanno sempre sostenuto e grazie a loro ho potuto realizzare un sogno per 17 anni. Qualcosa che non avrei nemmeno potuto sognare quando ho iniziato a pedalare, quando avevo solo 7 anni – ha proseguito Ventoso, che però ha voluto fare una precisazione Non è un addio, è solo un ‘arrivederci, a presto’ visto che la bicicletta sarà sempre presente nella mia vita. Tutta l’esperienza accumulata in tutti questi anni spero di poterla condividere con le nuove generazioni. Un nuovo capitolo da scrivere a partire da oggi, con nuovi ed entusiasmanti progetti che cercherò di realizzare”.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Sergio Rojo / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version