Ciclismo
Giro d’Italia 2021, squadre italiane penalizzate. Una wild card va alla Alpecin-Fenix
L’Alpecin-Fenix, la squadra nelle cui fila milita Mathieu Van der Poel, ha annunciato a Wielerflits che le verranno accordate wild card in tutti e tre i Grandi Giri, nessuno escluso. Al via, dunque, ci sarà tanto al Giro d’Italia, quanto al Tour de France, come anche alla Vuelta a España.
Il sodalizio belga non aveva preso parte ad alcuna grande corsa a tappe nel 2020, mentre la decisione esattamente contraria in questo caso fa sì che di wild card ne rimangano, per ciascuna, solamente due.
Così parla il proprietario Christoph Roodhooft: “Abbiamo deciso che prenderemo parte a tutti e tre i Grandi Giri. In aggiunta al Tour, con Fenix come title sponsor italiano, è logico che correremo anche il Giro. E la Vuelta è stata nel frattempo aggiunta al nostro programma“.
Nel 2020, la RCS Sport ha accordato i suoi inviti ad Androni-Sidermec, Vini Zabù-KTM e Bardiani-CSF-Faizanè. Una di queste dovrà passare la mano per forza di cose, non dando esattamente vigore a un movimento che già è senza squadre del World Tour: ci si regge su Professional, come le citate, e Continental.
Ulteriori motivi di interesse riguardano le richieste avanzate dalla Gazprom-RusVelo e dalla EOLO-Kometa, la squadra di Ivan Basso e nata dalla spinta della Fondazione Alberto Contador, che è Professional da quest’anno.
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Foto: LaPresse