Calcio
Milan batte Torino ai calci di rigore e vola ai quarti di finale della Coppa Italia. Sarà derby con l’Inter?
Il Milan ha sconfitto il Torino per 5-4 dopo i calci di rigore negli ottavi di finale della Coppa Italia 2021 di calcio. I rossoneri sono riusciti a imporsi allo Stadio San Siro, trionfando dal dischetto dopo un pareggio a reti bianche al 90′ e anche dopo i supplementari. A risultare decisiva è stata la parata di Tatarusanu su Rincon dagli undici metri. I padroni di casa hanno meritato il successo, hanno colpito due pali nei tempi regolamentari e hanno creato tanto, ma si sono imbattuti contro un grande Milinkovic-Savic. Ora il Milan affronterà la vincente di Fiorentina-Inter, possibile dunque un bel derby ai quarti di finale.
Stefano Pioli punta sul 4-2-3-1: Ibrahimovic unica punta supportato da Leao, Diaz, Castillejo; Tonali e Calabria davanti alla difesa, Dalot e Kalulu sugli esterni, Romagnoli e Musacchio i centrali davanti a Tatarusanu. Il Torino replica con il 3-5-1-1: Zaza in attacco, Cojak alle sue spalle; Vojvoda, Seger, Rincon, Linetty, Ansaldi a centrocampo; Bremer, N’Koulou, Buongiorno in difesa davanti a Milinkovic-Savic.
LA CRONACA DELLA PARTITA:
Lunga fase di studio in avvio di partita, anche se è il Milan a farsi preferire. Al 25′ Ibrahimovic serve Brahim Diaz, il quale cade in area di rigore, ma per l’arbitro è tutto regolare. Cinque minuti più tardi Calabria lancia lungo Ibrahimovic, il quale stoppa e calcia di destro con forza, ma il pallone finisce alto sopra la traversa. I padroni di casa controllano bene la situazione, Tatarusanu è bravo in tuffo su Gojak al 38′ e si va all’intervallo sullo 0-0. Ibra e Castillejo restano negli spogliatoi, entrano Calahnoglu e Hauge.
La capolista della Serie A alza il ritmo a inizio ripresa e va più volte vicina al gol, ma Milinkovic-Savic è semplicemente strepitoso: al 50′ respinge un tiro a tu per tu di Leao, al 57′ para su Calabria e Dalot colpisce il palo sulla ribattuta, al 59′ Calabria prende il palo esterno. La triplice fiammata del Diavolo non spegne i granata, bravi a tenere il campo e ad aggrapparsi ancora a Milinkovic-Savic (parata d’istinto su Calhanoglu al 77′).
Poco dopo lo scoccare dell’ora arriva un doppio cambio per le due squadrer: Kessie e Hernandez rilevano Musacchio e Calabria; Singo e Murru sostituiscono Linetty e Ansaldi. Da segnalare l’espulsione di Gigi Donnarumma dalla panchina al 71′: proteste per un atterramento di Leao in area, non valso il rigore al Milan. I rossoneri tentano il guizzo nel finale, in pieno recupero entra Belotti per Zaza ma il risultato non si sblocca e si va ai supplementari.
Le squadre sono stanche nei supplementari e si vede poco calcio, Theo Hernandez è pericoloso al 96′ ma Milinkovis-Savic si distende bene. Successivamente succede poco o nulla e si va ai calci di rigore. Belotti, Kessie, Lukic, Hernandez, Lyanco, Tonali non sbagliano dal dischetto e si va sul 3-3. Tatarusanu poi para il tiro di Rincon e Romagnoli porta il Milan sul 4-3, Milinkovic-Savic pareggia momentaneamente, ma poi non può nulla sul rigore di Calhanoglu e il Milan avanza.
[sc name=”banner-dirette-live”]
Foto: Lapresse