Pallanuoto
Pallanuoto femminile, Preolimpico 2021: l’Italia si gioca due posti con Olanda, Ungheria e Grecia. Servirà un’impresa
A Trieste la settimana prossima si terrà il Preolimpico femminile di pallanuoto: si giocherà da martedì 19 a domenica 24 gennaio 2021. Ieri sono arrivate le convocazioni dell’Italia ed è stato diramato anche il calendario con gli orari definitivi: saranno messi in palio due posti per Tokyo.
Dopo la prima fase a gironi, tutte le squadre passeranno alla fase ad eliminazione diretta. Il Girone A comprende Italia, Paesi Bassi, Francia e Slovacchia, nel Girone B, invece, ci saranno Grecia, Ungheria, Israele e Kazakistan. Sono quattro le formazioni maggiormente accreditate per il pass olimpico.
Il primo ostacolo di rilievo per il Setterosa sarà rappresentato nella prima fase dai Paesi Bassi, poi verosimilmente la sfida decisiva per volare a Tokyo arriverà contro una tra Ungheria e Grecia: le azzurre sono chiamate ad un compito difficile ma non impossibile.
UNGHERIA
Le ragazze di Attila Biro sono, assieme alla Grecia, la formazione maggiormente indiziata per giocarsi un posto alle Olimpiadi con l’Italia, tanto più che lo scontro diretto con le elleniche arriverà quando le gerarchie nel Girone A saranno già definite ed il tabellone sarà già composto in larga parte.
Le magiare hanno sempre battuto l’Italia nei confronti recenti, ai Mondiali 2017, agli Europei 2018 ed ai Mondiali 2019, negli ultimi due casi sempre ai quarti, anche se sempre con scarto minimo. L’Ungheria, inoltre, è in ritiro da quasi due mesi, vista la sospensione del campionato arrivata a fine novembre.
Nelle 17 magiare al momento in ritiro ci sono tutte le 13 atlete che hanno conquistato la medaglia di bronzo lo scorso anno agli Europei in casa a Budapest: l’Ungheria appare, sulla carta, la più solida tra le quattro pretendenti al pass olimpico e per il Setterosa sarebbe fondamentale finire dalla parte opposta del tabellone.
Le magiare in ritiro (sono 17, partiranno tutte per Trieste, dove si decideranno le due escluse e poi verranno scelte le due riserve): Gangl, Kaso, Magyari; Antal, Garda, Gurisatti, Gyongyossy, Horvath, Illes, Keszthelyi, Leimeter, Mate, Parkes, Rybanska, Szilagyi, Szücs, V. Valyi. All.: Biro.
GRECIA
L’oggetto misterioso del Preolimpico: negli ultimi anni l’addio di Aleksandra Asimaki prima e la cacciata del CT Giorgos Morfesis poi hanno fatto sì che il nuovo tecnico, Theo Lorantos, abbia potuto disputare un solo match ufficiale sulla panchina ellenica prima dello stop per la pandemia.
La Grecia è molto giovane: è stata esclusa dalle convocazioni anche Alkisti Avramidou, mentre l’unica veterana è Christina Tsoukala. Il risultato è un’età media inferiore ai 22 anni. Le elleniche hanno giocato pochissimo in campionato, sospeso dopo due giornate, ma hanno potuto allenarsi molto assieme.
Quella ellenica è forse la Nazionale meno prevedibile in questo torneo, ma anche quella che potrebbe risultare la meno solida tra le quattro principali pretendenti ai due posti alle Olimpiadi. La Grecia è nel Girone B con l’Ungheria e potrebbe incrociare il Setterosa proprio in semifinale.
Le elleniche in ritiro (sono 16, ci sarà un’esclusa e poi verranno scelte le due riserve): Diamantopoulou, Stomatopoulou, Sotireli; Tsoukala, Plevritou, Eleftheriadou, Plevritou, Xenaki, Ninou, Patra, Kotsia, Tricha, Plevritou, Miriokefalitaki, Tornarou, Kontoni. All.: Lorantos.
PAESI BASSI
Va subito detto che i Paesi Bassi, essendo nel Girone A con l’Italia, hanno pochissime possibilità di incrociare le azzurre nella semifinale che vale il pass olimpico, dato che nel caso in cui le due formazioni fossero prima e seconda nel raggruppamento finirebbero poi nelle parti opposte del tabellone.
Il campionato neerlandese è fermo da metà ottobre e così la Nazionale lavora insieme da molto tempo, anche se c’è da dire che le giocatrici che militano nei club iberici si sono unite soltanto ad inizio dicembre. Il Coronavirus ha colpito Megens a metà dicembre ed il CT Arno Havenga ad inizio ottobre.
Dal 9 gennaio i Paesi Bassi vivono in una bolla: sono ancora 20 le giocatrici al lavoro, che verranno ridotte a 15 appena prima della partenza per Trieste. L’incrocio con il Setterosa arriverà mercoledì 20 alle ore 18.00, prima di Ungheria-Grecia, prevista per il giorno seguente nell’altro girone.
Le neerlandesi in ritiro (sono in 20, cinque verranno escluse e due saranno riserve): Buis, Koenders, Willemsz, Oosting; van der Sloot, Megens, Schaap, Joustra, Stomphorst, Koolhaas, Sleeking, Van der Kraats, Ter Broek, Koopman, Wolves, Sevenich, Genee, Rogge, Voorvelt, Keuning. All.: Havenga.
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Foto: Maurizio Valletta LPS