Seguici su

Senza categoria

Prada Cup, Francesco Bruni: “Luna Rossa ora va molto più veloce. Vogliamo la rivincita contro Ineos”

Pubblicato

il

Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa insieme a James Spithill, festeggia la qualificazione alla Finale della Prada Cup. L’imbarcazione italiana ha travolto American Magic per 4-0 e ora si può preparare per l’atto conclusivo contro Ineos Uk, in programma a partire dal 13 febbraio. Il velista ha analizzato la situazione in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Sono molto orgoglioso del lavoro di tutto il team, abbiamo navigato bene. Non abbiamo fatto delle rivoluzioni. Abbiamo solo messo a posto alcune cose che non andavano. Non parlo solo della prestazione dell’equipaggio, perché sicuramente abbiamo regatato meglio che in passato. Ma di certo la barca andava molto più veloce. In questa settimana abbiamo lavorato come matti: abbiamo lavorato in quattro giorni e abbiamo anche modificato la barca. È stato un bel lavoro, una settimana di tanto lavoro che ci ha fatto migliorare molto“.

Un deciso passo in avanti rispetto all’ultima uscita con Ineos, che il siciliano spiega in questo modo: “Credo che molto dipenda dalle barche dotate di foil. Un giorno vai di più, la settimana dopo va più forte il tuo avversario. Mi è capitato spesso anche con i Moth, ma è successo anche con barche più grandi. Piccole variazioni di assetto o modifiche nei settaggi producono grandissime differenze di prestazioni. È un po’ quello che è accaduto a noi: perché la barca ora va molto meglio di prima. Credo di non avere mai visto un miglioramento simile in tutta la mia carriera: ma non parlo soltanto dell’ultima settimana, dopo la sfida. Ma penso agli ultimi due mesi e credo che abbiamo fatto dei passi da gigante, siamo maturati“.

Lucida l’analisi in vista della Finale contro Ineos Uk: “Mi sono fatto l’idea che la velocità delle barche sia molto simile, l’una all’altra. Certo ci saranno condizioni in cui prevale uno e condizioni più favorevoli a un altro team. Ma in una serie lunga come la finale di Prada Cup, credo che alla fine conterà di più avere regatato meglio dell’avversario. Poi è chiaro che noi faremo di tutto per fare andare sempre più veloce la nostra barca. Ma difficilmente vincerà chi avrà soltanto la barca più veloce. Bisognerà anche essere più bravi dal punto di vista tattico, nelle partenze, nelle manovre“.

Novità dal punto di vista tattico: “Abbiamo cercato di liberare un po’ di più Pietro Sibello, che è l’unico che passa da una parte all’altra. Quindi anche vedere il lato sottovento e consigliarci nel modo più giusto su dove andare. Ma non c’è una ricetta perfetta, è davvero un gioco molto complicato. Nel mondo ideale vorresti avere una persona libera in più che si guarda in giro come hanno gli inglesi. Ma per come è fatta la nostra barca non lo possiamo avere. Siamo certamente fiduciosi. Avendo visto quanto paga il lavoro, non molliamo la presa e l’idea, restando concentrati, perché vogliamo andare a prenderci una bella rivincita contro gli inglesi“.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Luna Rossa Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità