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Prada Cup, Luna Rossa perde il ricorso sulle volanti: deve pagare le spese legali!

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Oltre al danno, la beffa. Luna Rossa ieri si è vista respingere il ricorso sulle volanti dal collegio arbitrale della Prada Cup. Team Prada Pirelli aveva trovato uno stratagemma per nasconderle e migliorare l’efficienza aerodinamica della barca. “L’albero deve essere posizionato e tensionato sullo scafo come specificato dal regolamento“, si legge nella sentenza. Non è dunque lecito portare i paterazzi all’interno della randa. 

Ciò premesso, ora la compagine italiana dovrà pagare anche le spese legali sostenute per il ricorso, che ammontano a 14800 dollari (circa 12200 euro). La questione è stata affrontata con una certa urgenza, perché Luna Rossa aveva fretta di arrivare ad una decisione prima dell’inizio delle semifinali contro American Magic. Sinora, per quanto visto in acqua, la presenza delle volanti non ha influito più di tanto…

La compagine di Patrizio Bertelli ha presentato ricorso contestando il verdetto precedente in sette differenti aree, ma nessuna di questa è stata accolta. Il collegio ha emesso una sentenza di ben diciotto pagine, in cui viene spiegato perché Luna Rossa è obbligata a mostrare le volanti durante le gare.

La flotta tricolore, ad ogni modo, appare letteralmente accerchiata, per non dire odiata dalle avversarie. I Defender di Team New Zealand hanno puntato il dito contro Luna Rossa, definendo “false e manifestamente sbagliate” le ragioni del ricorso. I padroni di casa si sono addirittura definiti stanchi per le continue richieste di interpretazione da parte degli italiani. Non si è fatto attendere neanche il parere di American Magic, che ha definito “frivole e contrarie alle regole” le ragioni del Team Prada Pirelli. Va detto che nessun commento è pervenuto da parte dei britannici di Ineos UK.

Se aggiungiamo le polemiche da parte degli statunitensi relative alla (presunta) volontà di Luna Rossa di far cadere la regola che consentiva ad un equipaggio di rinviare la partenza di 15 minuti in caso di problema tecnico durante il round robin, il quadro è completo. Un vero e proprio clima da ‘sfida all’OK corral’ regna nel Golfo di Hauraki. La battaglia si è già spostata più volte dal mare ai tribunali ed è assai probabile che possa accadere nuovamente da qui a marzo. Di sicuro non corre buon sangue tra Luna Rossa e le avversarie.

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Foto: Luna Rossa Press

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