Prada Cup: seconda finale per James Spithill con Luna Rossa, 14 anni dopo la prima volta

Primo obiettivo raggiunto per Luna Rossa Prada Pirelli, che ha conquistato la qualificazione per la finale di Prada Cup 2021 dopo aver demolito American Magic con il punteggio di 4-0 nella serie di semifinale. Il team italiano adesso è già proiettato verso la sfida contro i britannici di Ineos Team UK, che si disputerà al meglio delle tredici regate a partire da sabato 13 febbraio sempre nel golfo di Hauraki, in Nuova Zelanda. Grande soddisfazione per tutti gli elementi dell’equipaggio tricolore ed in particolare per James Spithill, pronto ad affrontare la finale delle Challenger Series per la seconda volta in carriera.

Il fuoriclasse australiano classe 1979, attuale timoniere di Luna Rossa in questa Coppa America in coppia con Francesco Bruni, è infatti già arrivato in passato a questo punto della competizione in un’altra occasione. “Pitbull” raggiunse l’ultimo atto della Louis Vuitton Cup a Valencia nel 2007 proprio al timone di Luna Rossa, prima di essere sconfitto da New Zealand per 0-5, per poi passare nel 2010 ad Oracle per un cammino che lo portò a diventare il più giovane skipper vincitore di una America’s Cup.

Successivamente, sempre con Oracle, Spithill fu Defender nelle edizioni 2013 (vinta in rimonta per 9-8 contro New Zealand) e 2017 (persa per 1-8 contro i kiwi) senza affrontare di conseguenza il torneo di selezione tra i Challenger. Il 41enne nativo di Sydney va dunque a caccia della quarta Finale consecutiva di Coppa America, la prima con Luna Rossa dopo aver disputato i tre Match precedenti nell’equipaggio americano di Oracle. Fino a questo momento il timoniere australiano è stato uno dei grandi punti di forza del Team Prada Pirelli, chiamato adesso ad una grande impresa per avere la meglio sulla Britannia di Sir Ben Ainslie.

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Foto: Press Luna Rossa