Salto con gli sci femminile: Slovenia profeta in patria, sua la prova a squadre a Ljubno su Norvegia e Austria

La gara a squadre di Ljubno, in Slovenia, è appannaggio delle padrone di casa, che sotto un cielo non esattamente sereno si prendono un ruolo da protagoniste in questo scorcio di Coppa del Mondo di salto con gli sci che entra nel vivo. Ema Klinec, Spela Rogelj, Ursa Bogataj e Nika Kriznar non hanno sostanzialmente rivali, ed è soprattutto la prima a indovinare due salti che indicano la strada alle compagne (96 metri e 147.3 punti il primo, 93 e 141.5 il secondo, che sono rispettivamente migliore e quinta miglior prestazione di giornata). Il punteggio complessivo è di è di 1064.8.

Al secondo posto si colloca la Norvegia (Eirin Maria Kvandal, Thea Minyan Bjoerseth, Silje Opseth e Maren Lundby), che nonostante una più che valida forma della sua leader non ha la stessa forza complessiva delle slovene in questa giornata e chiude indietro di 17.9 punti, dopo che già nella prima serie era oltre i 10 di ritardo. Terza è l’Austria (Daniela Iraschko-Stolz, Lisa Eder, Chiara Hoelzl e Marita Kramer), distante 35.9 punti.

Quarto posto per il Giappone (Nozomi Maruyama, Kaori Iwabuchi, Yuki Ito e Sara Takanashi) con 989.6; vinto grazie alla sua leader il duello con la Germania (Anna Rupprecht, Luisa Goerlich, Juliane Seyfarth e Katharina Althaus), quinta a 968. Completano il novero delle finaliste Russia (Anna Shpyneva, Irma Makhinia, Sofia Tikhonova e Irina Avvakumova) a 925.6, Francia (Lucile Morat, Josephine Pagnier, Oceane Avocat Gros e Julia Clair) a 882.1 e Polonia (Anna Twardosz, Joanna Szwab, Kinga Rajda e Kamila Karpiel) a 864.6.

Quest’ultima ha beffato di pochissimo Finlandia e Repubblica Ceca, rispettivamente a 424 e 422.4 nella classifica della prima serie che le ha estromesse dalla seconda; seguono Canada con 406.7, Stati Uniti con 392.3 e Romania con 372.5.

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Foto: LaPresse