Sci di fondo
Salto con gli sci, Tournèe dei 4 trampolini 2021, Garmisch-Partenkirchen. Geiger per sbaragliare il campo, Granerud per la rimonta
Non è Capodanno per gli appassionati di salto con gli sci senza la tradizionale seconda tappa della Tournée dei 4 Trampolini sullo “Neuen Große Olympiaschanze”. A Garmisch-Partenkirchen si inizia a capire prima di tutto chi la Tournée non la vincerà dopo la tappa inaugurale di Oberstdorf che non ha lesinato sorprese, in percentuali maggiori rispetto alle conferme attese alla vigilia.
La prima notizia è che fra coloro che la Tournée non la vinceranno c’è il norvegese Lindvik, protagonista assoluto lo scorso anno e protagonista anche in questa stagione con il terzo posto nella tappa inaugurale tre giorni fa. Non ha preso parte alla qualificazione per via di un problema ai denti (probabile ascesso) e dunque non ci sarà oggi nella gara che torna con la formula del Ko system che caratterizza da qualche anno le varie tappe della Tournée ma alla quale l’organizzazione ha rinunciato a Oberstdorf per poter riammettere i polacchi dopo la questio Muranka-Covid che aveva caratterizzato la vigilia.
La statistica dice che in 29 occasioni (42,6%) chi si è imposto nell’Oberbayern si è poi aggiudicato il successo nella Tournèe, mentre in 54 casi (79,4%) la vittoria finale è andata a un atleta salito sul podio. La tendenza recente, conferma a grandi linee i numeri storici. Se guardiamo all’ultimo decennio chi ha primeggiato a Garmisch-Partenkirchen ha poi conquistato la Tournée 5 volte (50%), mentre in 8 anni su 10 (80%) il vincitore è stato uno degli atleti entrati nella top-three.
L’ago della bilancia della Tournée, dopo la tappa inaugurale, si è spostato dal norvegese Granerud che arrivava da cinque successi consecutivi in Coppa e che ha chiuso quarto, anche a causa di un vento tutt’altro che favorevole nel primo salto, al tedesco Geiger che ha trionfato sul trampolino di casa dopo aver conquistato il titolo mondiale di volo con gli sci a Planica e oggi può mettere il secondo tassello al sogno di riportare l’aquila in Germania 19 anni dopo Sven Hannawald.
Ci sono, sulla carta, un terzo e un quarto incomodo dopo il passo indietro forzato del norvegese Lindvik: si tratta del polacco Stoch, uno che la Tournée l’ha vinta già due volte, è riuscito, secondo nella storia, a piazzare il Grande Slam e quindi sa come si fa e del tedesco Eisenbichler a cui invece manca spesso il centesimo per fare l’Euro e anche a Oberstdorf dove partiva tra i super favoriti non ha convinto fino in fondo ma non è affatto tagliato fuori nella lotta al successo finale.
Tra gli outsider di giornata, ma per i quali risulta già molto complicato gareggiare per la vittoria della Tournée, c’è lo sloveno Lanisek che ha vinto la qualificazione di ieri, il giapponese Ryoyu Kobayashi, apparso in grande crescita nelle ultime gare e dotato di classe immensa che gli ha permesso di conquistare Grande Slam due stagioni fa e l’austriaco Stefan Kraft, già protagonista a Oberstdorf. Fuori dai giochi appare ancora una volta il norvegese Robert Johansson che, ancora scosso per l’inattesa eliminazione nella prima manche della tappa di apertura, anche ieri in qualificazione è apparso lontano dalle potenzialità che avevano spinto gli addetti ai lavori a metterlo fra i grandi favoriti della vigilia. Non ci saranno italiani al via perchè Giovanni Bresadola non è riuscito a centrare la qualificazione alla gara di oggi, chiudendo al 54mo posto.
Questi gli accoppiamenti del ko system:
1-50 Anze Lanisek (Slovenia)-David Siegel (Germania)
2-49 Halvor Egner Granerud (Norvegia)-Sander Vossan Eriksen (Norvegia)
3-48 Markus Eisenbichler (Germania)-Evgeniy Klimov (Russia)
4-47 Stefan Kraft (Austria)-Aleksander Zniszczol (Polonia)
5-46 Karl Geiger (Germania)-Thomas Lackner (Austria)
6-45 Kamil Stoch (Polonia)-Viktor Polasek (Repubblica Ceca)
7-44 Ryoyu Kobayashi (Giappone)-Dominik Peter (Svizzera)
8-43 Dawid Kubacki (Polonia)-Artti Aigro (Estonia)
9-42 Andrzej Stekala (Polonia)-Domen Prevc (Slovenia)
10-41 Johann Andre Forfang (Norvegia)-Jan Hoerl (Austria)
11-40 Keiichi Sato (Giappone)-Daniel Andre Tande (Norvegia)
12-39 Michael Hayboeck (Austria)-Piotr Zyla (Polonia)
13-38 Robert Johansson (Norvegia)-Cestmir Kozisek (Repubblica Ceca)
14-37 Yukiya Sato (Giappone)-Constantin Schmid (Germania)
15-36 Daniel Huber (Austria)-Ziga Jelar (Slovenia)
16-35 Vladimir Zografski (Bulgaria)-Cene Prevc (Slovenia)
17-34 Mackenzie Boyd-Clowes (Canada)-Moritz Baer (Germania)
18-33 Niko Kytosaho (Finlandia)-Pius Paschke (Germania)
19-32 Junshiro Kobayashi (Giappone)-Martin Hamann (Germania)
20-31 Antti Aalto (Finlandia)-Gregor Deschwanden (Svizzera)
21-30 Peter Prevc (Finlandia)-Bor Pavlovcic (Slovenia)
22-29 Richard Freitag (Germania)-Maciej Kot (Polonia)
23-28 Philipp Aschenwald (Austria)-Markus Schiffner (Austria)
24-27 Severin Freund (Germania)-Mikhail Nazarov (Russia)
25-26 Naoki Nakamura (Giappone)-Klemens Muranka (Polonia)
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