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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Kranjska Gora. Ultima vittoria con Manfred Moelgg nel 2008

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La Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2020-2021 è pronta per fare tappa in quel di Kranjska Gora (Slovenia) per due gare che ci permetteranno di capire in maniera più delineata come si svilupperà la situazione in classifica generale. La pista denominata Podkoren è una tappa classica del calendario e spesso gli atleti italiani hanno ottenuto buoni risultati. Andiamo a ricordarli tutti.

Kranjska Gora fa il suo esordio nella Coppa del Mondo di sci alpino il 21 dicembre 1999 con il successo dello svizzero Didier Plaschy nello slalom, davanti agli austriaci Benjamin Raich e Thomas Stangassinger. Bisogna attendere il 28 febbraio 2004 per vedere l’Italia finalmente sul podio della pista slovena. Ci pensano Alberto Schieppati (secondo) e Alexander Ploner (terzo) nel gigante vinto dallo statunitense Bode Miller. Il 27 febbraio 2005 Giorgio Rocca vince tra i pali stretti precedendo lo svedese Andrè Myhrer e Benjamin Raich.

Ancora un podio italiano il 21 dicembre 2005 con Max Blardone secondo sulla Podkoren nel gigante vinto dal solito Raich, mentre al terzo posto si classifica il canadese Thomas Grandi. Il giorno successivo arriva la seconda vittoria per Giorgio Rocca nello slalom, davanti a Thomas Grandi e allo statunitense Ted Ligety.

Dal 6 gennaio 2007 entrano in scena anche le donne, ed è subito podio azzurro. Nicole Gius, infatti, è seconda nel gigante vinto dall’austriaca Nicole Hosp, mentre al terzo posto troviamo la finlandese Tanja Poutiainen. Il 3 marzo, invece, tra gli uomini è ancora Max Blardone a salire sul podio, con un terzo posto nel gigante vinto da Raich davanti al canadese Francois Bourque. il 4 marzo 2007 Manfred Moelgg sale sul gradino più basso del podio nello slalom vinto dall’austriaco Mario Matt davanti al solito Raich.

Si passa all’8 marzo 2008 con gli stessi Moelgg e Blardone che salgono sul podio alle spalle di Ted Ligety che fa suo il gigante, mentre nella giornata successiva Moelgg va a vincere tra i pali stretti davanti al croato Ivica Kostelic ed all’austriaco Marcel Hirscher. Ancora un piazzamento tra i primi tre il 28 febbraio 2009 con Blardone terzo nel gigante vinto da Ligety davanti allo svizzero Didier Cuche. Nella giornata successiva piazza d’onore per Giuliano Razzoli nello slalom vinto dal francese Julien Lizeroux, mentre al terzo posto si piazza il tedesco Felix Neureuther.

Bisogna attendere il 21 gennaio 2012 per rivedere i colori italiani brillare a Kranjska Gora. Federica Brignone, infatti, è seconda nel gigante vinto dalla francese Tessa Worley, con la tedesca Viktoria Rebensburg terza. L’11 marzo 2012 ci pensa Cristian Deville a riportare in auge gli atleti italici con il secondo posto nello slalom vinto dallo svedese Andrè Myhrer, mentre al terzo posto si classifica Alexis Pinturault. Passiamo al 15 marzo 2015 con un altro podio. Questa volta è Giuliano Razzoli, secondo nello slalom dominato dal norvegese Henrik Kristoffersen, mentre al terzo posto troviamo lo svedese Mattias Hargin.

Ancora un buon risultato dallo slalom del 5marzo 2017 con il secondo posto di Stefano Gross alle spalle dell’austriaco Michael Matt, ma davanti a Felix Neureuther. L’ultimo risultato di rilievo per l’Italia sulla Podkoren porta il nome di Sofia Goggia, terza nel gigante del 6 gennaio 2018 alle spalle di Mikaela Shiffrin e Tessa Worley. Un anno fa, prima dello stop per colpa della pandemia, si sono disputate due prove tecniche nel comparto femminile. Vittoria per Petra Vlhova nello slalom e Alice Robinson nel gigante.

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Foto: Lapresse

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