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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a St. Anton. Un solo successo con Gustav Thoeni e tre medaglie iridate nel 2001

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La Coppa del Mondo di sci alpino 2020-2021 femminile è pronta a fare tappa in quel di Sankt Anton, Austria, per un weekend dedicato alla velocità. Sulla pista situata nel distretto di Landeck, in Tirolo, saranno di scena una discesa e un supergigante. Spesso questa località è stata protagonista del calendario della Coppa del Mondo ma, contemporaneamente, ha regalato ben poche soddisfazioni ai colori italiani. Dal 1969 ad oggi (non si è gareggiato ogni anno, ovviamente) la nostra Nazionale ha centrato un solo successo e qualche podio sporadico. Meglio, percentualmente, il comportamento nel corso dei Mondiali del 2001. Andiamo, quindi, a conoscere nel dettaglio i risultati degli azzurri a Sankt Anton.

L’esordio ufficiale della pista austriaca nella Coppa del Mondo arriva il 31 gennaio 1969 con una discesa femminile vinta dalla padrona di casa Olga Pall davanti alla francese Isabelle Mir ed alla austriaca Wltrud Drexel. Il primo febbraio tocca agli uomini, sempre in discesa, con il successo del padrone di casa Karl Schranz (a cui verrà intitolata la pista) davanti al connazionale Heinrich Messner e al tedesco Franz Vogler.

Passano 4 anni e arriva il primo (e purtroppo unico) successo italiano a Sankt Anton. Ci pensa il solito Gustav Thoeni a vincere lo slalom del 4 febbraio 1973, davanti al tedesco Christian Neureuther ed al francese Henri Duvillard. Gli anni ’70 si chiudono senza altre gioie per i nostri colori. Bisogna, infatti, attendere il primo febbraio del 1981 per trovare un altro podio italiano sul pendio austriaco. Nella combinata Herbert Plank è secondo alle spalle dello statunitense Phil Mahre, mentre terzo chiude il tedesco Herbert Renoth.

Anche gli anni ’80 non regalano che quel podio agli sciatori di casa nostra. Per rompere questo tabù è necessario aspettare fino al 1993. Il 16 gennaio, infatti, Peter Runggaldier è secondo nella discesa vinta dallo svizzero Franz Heinzer, con l’austriaco Guenther Mader che completa il gruppo in terza posizione. Nello stesso anno arriva una soddisfazione anche nel comparto femminile. Nella combinata del 19 dicembre, infatti, Bibiana Perez chiude al terzo posto alle spalle della elvetica Vreni Schneider e della svedese Pernilla Wiberg.

Dal 1993 dovranno passare ben due decenni per ritrovare di nuovo la bandiera italiana sventolare sul podio di Sankt Anton. Bisogna proseguire fino al 12 gennaio 2013, con Daniela Merighetti che centra la piazza d’onore nella discesa vinta dalla statunitense Alice McKennis, mentre al terzo posto troviamo l’austriaca Anna Fenninger. Ultimo fine settimana di gare in quel di Sankt Anton che manca da ben 8 anni in Coppa del Mondo.

La pista austriaca, ad ogni modo, ha ospitato anche i Mondiali di sci alpino del 2001, l’edizione numero 36 della storia. L’Italia ha chiuso la kermesse iridata con 2 medaglie d’argento e una di bronzo. Isolde Kostner, infatti, è seconda nel supergigante vinto dalla francese Regine Cavagnoud, con la tedesca Hilde Gerg terza, quindi Karen Putzer completa la sua doppietta personale: è seconda nel gigante vinto dalla svizzera Sonia Nef, con la svedese Anja Paerson terza, e anche terza nella combinata vinta dalla tedesca Martina Ertl con l’austriaca Christine Sponning al secondo posto.

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Foto: Lapresse

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