Sci alpino, Kronplatz 2021: San Vigilio di Marebbe chiama le italiane. Ma le avversarie crescono…

Kronplatz chiama le azzurre a confermarsi in una stagione finora magica, quella 2020-2021. Domani sarà tempo di sesto gigante dopo Soelden, i due a Courchevel e i due a Kranjska Gora. Marta Bassino ne ha conquistato quattro su cinque ed è normale considerarla la naturale favorita per la prova di S. Vigilio, a maggior ragione ricordando che è già salita sul podio due volte sulla “Erta” nel 2017 e nel 2019, sempre sul terzo gradino.

Trattasi di gara magnifica, che può diventare davvero una grande “classica” della Coppa femminile. E l’Italia, in tre edizioni del gigante a casa-Moelgg, vanta un successo e quattro podi, distribuiti tra Bassino e Brignone. Ma anche Goggia, Elena Curtoni e le giovani italiane che partiranno dalle retrovie potranno fare bene, perché la pista sarà sicuramente preparata al meglio, come sempre capita, in Italia.

La concorrenza però non manca. Shiffrin ha già vinto a Kronplatz e per quanto abbia dimostrato di essere ben lontana da Bassino a Kranjska Gora, è sempre da tenere in considerazione. Anche Vlhova, Worley, Holdener, Hrovat e Haaser hanno dimostrato di saper sciare al meglio sulla “Erta”, dove tra l’altro la rediviva Camille Rast stupì il mondo nel 2017 con un 9° posto a 17 anni. E poi ovviamente c’è Michelle Gisin, mai brillante a S. Vigilio, va detto, ma mai così forte come in questi giorni, in gigante.

Non è impossibile ritrovare due atlete italiane sul podio come nel 2017, e sperare di continuare a vincere nella disciplina. Nella stagione 1997-1997 l’Italia femminile conquistò 6 giganti su 7, solo il primo dell’anno, a Soelden, andò a Seizinger. Quest’anno in programma sono 9 (uno resta ancora da recuperare), e le azzurre (o meglio, Bassino) ne hanno conquistati 4 su 5. La pista è già tirata a lucido, le previsioni sono buone per domani, giusto prima delle nevicata di mercoledì. Manche alle 10.30 e 13.30, diretta TV su RaiSport ed Eurosport.

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Foto: Lapresse