Sci alpino, le possibili convocate dell’Italia per i Mondiali di Cortina. Qualche dubbio solo in slalom

Ultimo fine settimana per la Coppa del Mondo femminile di sci alpino prima dei Mondiali di Cortina e anche ultima possibilità per qualche atleta di cambiare le decisioni dei vari tecnici sulle convocazioni alla rassegna iridata. Una situazione in casa Italia che pare comunque già abbastanza decisa, con solo qualche dubbio da sciogliere in slalom. Va ricordato che secondo il regolamento FIS ogni Nazione può portare ai Mondiali fino a 24 atleti, ma con un massimo di 14 per sesso. L’unica aggiunta in più può avvenire in caso di presenza di un Campione del Mondo in carica.

L’Italia al femminile è già quasi del tutto completata in vista di Cortina. In gigante ovviamente Marta Bassino e Federica Brignone sono tra le favorite per la medaglia d’oro. A loro si sono aggiunte Sofia Goggia, reduce anche da una buona prestazione a Kronplatz, ed Elena Curtoni, che ha conquistato due Top-10 in questa stagione.

A Garmisch ci sono due appuntamenti con la velocità, ma ormai le convocazioni sembrano già decise. In discesa Sofia Goggia è la punta di diamante ed insieme a lei ci sarà certamente Elena Curtoni, sul podio a Crans Montana. Anche Laura Pirovano ha staccato il biglietto per Cortina e poi la quarta dovrebbe essere Brignone, con Francesca Marsaglia e Nadia Delago che proveranno a giocarsi un’ultima chance sulla Kandahar.

Marsaglia si è guadagnata un posto ai Mondiali in supergigante con il quarto posto di Crans Montana ed insieme a lei saranno presenti Goggia, Brignone e Bassino. Queste ultime due aumenteranno le loro fatiche con la combinata (presente a Cortina nonostante le zero gare in Coppa del Mondo) e ci saranno con ogni probabilità anche Curtoni e Pirovano, in ballottaggio con Marsaglia e Goggia.

I grandi dubbi riguardano la squadra di slalom. Irene Curtoni è l’unica veramente certa, mentre bisognerà capire cosa decideranno i tecnici per Brignone e Bassino. Con la presenza di entrambe resterebbe un solo posto e potrebbe andare a Lara Della Mea, che, nonostante non abbia piazzamenti tra le trenta in questa stagione, può giocarsi il jolly del parallelo, specialità nella quale ha vinto il bronzo nel 2019 nel team event. In caso di mancata convocazione di Della Mea allora la porta si aprirebbe per Martina Peterlini o Anita Gulli.

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Foto LaPresse