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Sci Alpino

Sci alpino, Mikaela Shiffrin comanda lo slalom di Flachau. Irene Curtoni ottima sesta a metà gara

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Mikaela Shiffrin chiude al comando la prima manche dello slalom in notturna di Flachau (Austria) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2020/2021, ma la statunitense dovrà rimboccarsi le maniche, e non poco, anche nella seconda discesa se vorrà tornare a salire sul gradino più alto del podio. Le rivali, infatti, non mancano e sono tutte a breve distanza. La nativa di Vail, tuttavia, ha due grandi obiettivi: tornare al successo tra i pali stretti (un risultato che, incredibile a dirsi, le manca dal 29 dicembre 2019 in quel di Lienz) e centrare il podio numero 100 della carriera. Lo scenario della pista intitolata a Hermann Maier è come sempre splendido sotto la luce dei riflettori, con una nevicata che fa da cornice perfetta. La pista ad ogni modo non è impossibile a livello di difficoltà e la tracciatura molto regolare e filante, non ha fatto altro che compattare le protagoniste del Circo Bianco in un fazzoletto. Nella seconda manche, che prenderà il via alle ore 20.45, ci sarà davvero grandissima battaglia sul filo dei centesimi.

Davanti a tutte, come detto, Mikaela Shiffrin. La tre volte vincitrice della Sfera di Cristallo ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 54.04 al termine di una manche senza sbavature ma nella quale, senza ombra di dubbio, non si è presa rischi eccessivi. Alle sue spalle a soli 8 centesimi la svizzera Wendy Holdener che, sfruttando anche il pettorale numero 1, scende nel migliore dei modi e si giova di un pendio ideale per le sue caratteristiche. Terza posizione per la leader della classifica generale, Petra Vlhova. La slovacca si è fermata a 14 centesimi dalla vetta, con una parte centrale di gara nella quale non ha brillato e ha lasciato un paio di decimi pesanti sulla neve.

Quarta posizione per la prima padrona di casa, Katharina Liensberger, con un distacco di 33 centesimi, quinta per la svizzera Michelle Gisin che si mangia letteralmente le mani. Dopo una prima metà gara quasi sui tempi di Shiffrin, infatti, l’elvetica ha commesso un pesante errore all’imbocco del piano finale e si ritrova quindi con un fardello di 1.09 dalla cima. Sesta posizione per la nostra Irene Curtoni che chiude a 1.11 da Shiffrin. la trentacinquenne nativa di Échirolles disputa una prova di livello almeno per tre quarti della pista, salvo poi lasciare qualche centesimo di troppo nel finale. Di sicuro la miglior prestazione della stagione per la valtellinese, sempre molto fluida e con gli sci che sono passati molto vicini al palo.

Settima posizione per la norvegese Kristin Lysdahl a 1.42, ottava per l’austriaca Chiara Mair a 1.46 dopo una manche nella quale non ha mai trovato il giusto ritmo, quindi nona la sua connazionale Katharina Truppe, mai a proprio agio, a 1.55, mentre chiude la top 10 la canadese Laurence St-Germain a 1.65. Non ha concluso la prima manche, invece, la sua connazionale Erin Mielzynski, che compie un brutto passo indietro dopo il quinto posto di Zagabria. La nostra Anita Gulli si piazza in ventinovesima posizione a 2.84. 

Prova davvero incolore per le altre azzurre, già tutte eliminate dalla seconda manche. Per Martina Peterlini distacco di 3.16, Marta Rossetti a 3.75, Serena Viviani a 4.10 e Lara Della Mea a 4.24. Oggi l’Italia si aggrappa alla sua veterana.

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Foto: Lapresse

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