Speed Skating
Speed skating, Paesi Bassi in evidenza a Heerenveen. Squalifica beffarda di Francesca Lollobrigida nella mass start
Seconda giornata di gare che va in archivio nella seconda e ultima tappa della Coppa del Mondo di speed skating, di scena sul ghiaccio di Heerenveen (Paesi Bassi). Non sono mancati i risultati di rilievo e i colpi di scena.
Cominciano proprio da qualcosa di inaspettato e di amaro che purtroppo riguarda i colori azzurri. Sì, perché l’esito della mass start femminile aveva inizialmente regalato qualcosa di gradito al Bel Paese, ovvero il terzo posto di Francesca Lollobrigida. L’azzurra però, dopo un’analisi in video della gara, è stata squalificata dai giudici per condotta scorretta. Una valutazione che ha suscitato la reazione di non poco conto di tutto lo staff azzurro, soprattutto di chi guida la Nazionale, ovvero Maurizio Marchetto. Alla fine della fiera, la vittoria è andata all’olandese Irene Schouten (8’21″750) a precedere la canadese Ivanie Blondin (8’21″770) di pochissimo e la russa Elizaveta Golubeva (8’22″030). Da sottolineare il quarto posto dell’altra italiana in gara Linda Rossi (8’22″430). Con questi risultati, Schouten si è aggiudicata anche la classifica di specialità davanti alle tre atlete citate (Rossi quarta con 206 punti). Sul versante maschile altra vittoria dei padroni di casa firmata da Jorrit Bergsma in questa prova: una fuga quello dell’atleta dei Paesi Bassi che gli ha consentito di prevalere in solitaria con il crono di 7’43″470 davanti al belga Bart Swings (7’45″080) e allo svizzero Livio Wenger (7’45″210). Settimo Andrea Giovannini (7’45″920). Swings dunque ha concluso in vetta all’overall (302 punti), mentre Giovannini è quarto (255 punti).
Ancora Olanda nei 500 metri femminili vinti da Femke Kok, primattrice di questa gara: 37″233 per lei davanti alla russa Angelina Golikova e all’austriaca Vanessa Herzog. Nella prova maschile è stato il russo Pavel Kulizhnikov a porre un freno all’incedere orange, imponendosi in 34″475 e mettendosi alle spalle il canadese Laurent Dubreuil (34″520) e l’orange Dai Dai Ntab (34″588). Nei 1500 metri maschili il trio tulipano ha posto il proprio sigillo: il vincitore degli Europei sprint Thomas Krol si è imposto in 1’43″428 davanti ai connazionali Kjeld Nuis (1’44″222) e Patrick Roest (1’44″758), oro continentale nell’All-round. Giovannini si è classificato 15° con il tempo di 1’46″703. Krol quindi si è confermato il più forte di questa specialità raccogliendo due vittorie nelle due tappe di Coppa tenutesi. Tra le donne nuovo sigillo dell’americana Brittany Bowe che in 1’53″455 ha battuto le due olandesi Antoinette de Jong (1’53″813), campionessa d’Europa in carica nell’Allround, e Ireen Wust (1’54£228). 13ma Lollobrigida (1’57″764).
Per quanto riguarda il resto della truppa italiana, da segnalare il 4° e il 14° posto di Francesco Betti e di Alessio Trentini nei 1500 metri (divisione B), mentre David Bosa ha ottenuto la terza piazza nella classifica dei 500 metri (divisione B).
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Foto: La Presse