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Tiro a segno: gli Europei a 10m verranno recuperati a maggio insieme a quelli a fuoco. In palio c’è Tokyo

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Per l’ESC e l’ISSF il dado è tratto. Dopo aver temporaneamente annullato gli Europei a 10m di tiro a segno per l’edizione 2021, che originariamente si sarebbero dovuti tenere a Lohja in Finlandia (tra fine febbraio e inizio marzo), gli organi decisionali degli shooting sport sono riusciti a trovare una data di recupero coniugando così sia le esigenze di disputa della rassegna sia le esigenze di qualificazione continentale verso le Olimpiadi di Tokyo.

Gli Europei a 10m si terranno infatti a fine maggio, presumibilmente fra il 18 e il 26 (anche se non c’è ancora una data ufficiale), venendo accorpati agli Europei a fuoco di Osijek in Croazia – per le distanze di 25 e 50m a livello olimpico, oltre ai contest a 300m – che a loro volta metteranno in palio delle ulteriori carte verso la rassegna a Cinque Cerchi, per un totale di 10 pass olimpici.

La Croazia quindi diventerà la capitale del tiro europeo con vista sulla terra del Sol Levante. Una notizia questa che è stata salutata in maniera molto gradita da tutti gli interpreti di carabina e pistola d’Europa che così si potranno giocare le residue chance di qualificazione alle Olimpiadi sul campo e non affidandosi ai calcoli di un computer.

ISSF, nel suo comunicato di annuncio della notizia, ci ha tenuto infine a precisare che il CIO ha dato il benestare a questa operazione, con la speranza che nei mesi primaverili la morsa logistico-sanitaria a cui il mondo è sottoposto possa allenare la presa consentendo a tutti i protagonisti di essere al via di questa maxi-rassegna che, ricordiamo, accorperà gare dai 10, dai 25 e dai 50m.

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Foto: Lapresse

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