Tiro a volo: la stagione sta per ricominciare. Primo appuntamento il GP di Rabat

Ormai ci siamo. Ancora poche settimane e la stagione internazionale 2021 del tiro a volo potrà ufficialmente ricominciare con la prima gara in agenda: il Gp di Rabat.

In Marocco infatti, dal 28 gennaio al 6 febbraio, si potrebbe ritornare a sparare ai piattelli  – condizionale d’obbligo sino all’ultimo momento –  dopo una lunghissima pausa.

Tutte le nazionali, compresa quella italiana, non vedono l’ora che ciò possa accadere, tanto per gli specialisti del trap quanto per quelli dello skeet, anche perchè il 2021 si preannuncia come un anno ricco di impegni e appuntamenti.

I termini di partecipazione al Gp di Rabat 2021
Come riportato dalla carta informativa sul sito ISSF, l’evento di tiro a volo che si terrà in Marocco ammette sulle sue pedane di sparo un massimo di 180 shooters per specialità (120 uomini + 60 donne), per un totale di 360 partecipanti a capienza piena.

Per conoscere invece i nomi di tutti gli atleti partecipanti alla manifestazione bisognerà aspettare ancora qualche giorno visto che, in considerazione della situazione logistico sanitaria attuale, la deadline per la consegna della documentazione necessaria ad arrivare nello stato africano è stata spostata a metà del mese di gennaio.

Nei prossimi giorni quindi sapremo se gli azzurri voleranno alla volta di Rabat, per iniziare a sbriciolare i primi piattelli del 2021 e gettarsi a capofitto verso un insolito anno olimpico.

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Foto: ISSF