Tokyo 2021, il Comitato Olimpico francese parla di condizioni difficili per gli atleti senza il vaccino

Sono stati giorni particolarmente tesi in merito alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Le indiscrezioni di una fonte autorevole come il Times aveva fatto dubitare sull’andata in scena dei Giochi, dal 23 luglio all’8 agosto. Stando a quanto riportato dalla testata britannica, il Governo giapponese sta valutando una cancellazione dell’evento a Cinque Cerchi. Le risposte, da questo punto di vista, non si sono fatte attendere sia da parte dell’asset governativo nipponico che dal CIO.

Tutto falso, quindi, però le difficoltà sono alla luce del sole e le undici prefetture in uno stato di emergenza fino al 7 febbraio per il Covid non sono frutto di invenzione. Non è un caso che in territorio giapponese il confronto politico sia particolarmente teso e dagli scranni dell’Opposizione l’idea è la seguente: lasciar perdere le Olimpiadi e riservare le risorse alla pandemia. Argomentazioni rafforzate da un’opinione pubblica che, stando agli ultimi sondaggi, è contraria alla manifestazione olimpica piuttosto che favorevole.

Tuttavia, il Comitato organizzatore locale va avanti al pari del CIO e nella riunione di marzo si deciderà molto probabilmente se ci saranno le condizioni per avere dei Giochi con pubblico o meno. Da valutare, poi, come e quanto il vaccino potrà impattare in questa emergenza sanitaria. Su questo fronte, il messaggio è stato chiaro: nessun obbligo sulla vaccinazione. Questo, pertanto, porta a pensare che se di Olimpiadi si parlerà, queste saranno a porte chiuse, un po’ come sostenuto dal presidente della IAAF Sebastian Coe.

In un contesto di questo genere, secondo Denis Masseglia (presidente del Comitato Olimpico francese), le condizioni saranno complicate per gli atleti (fonte: Ansa). A detta del n.1 del Comitato transalpino, infatti, gli sportivi non vaccinati dovranno essere sottoposti a una forma di quarantena di 15 giorni, una volta arrivati in Giappone, e in loco essere controllati con tamponi mattina e sera. Il Governo nipponico aveva parlato di esenzione dalla quarantena, ma è chiaro che sarà la situazione dei contagi a stabilire che strada prendere.

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Foto: LaPresse