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Salto con gli sci

Tournée 4 trampolini 2021, Bischofshofen. Stoch a un passo dalla terza Aquila d’Oro, ma Granerud e Kubacki sognano la rimonta

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Fari puntati quest’oggi sul Paul-Außerleitner-Schanze di Bischofshofen, teatro come da tradizione dell’ultimo atto della Tournée dei 4 Trampolini nel giorno dell’Epifania. La 69ma edizione della Vierschanzentournee si deciderà con la resa dei conti finale tra Kamil Stoch, Dawid Kubacki e Halvor Egner Granerud, mentre Karl Geiger è sostanzialmente fuori dai giochi per il successo alla luce della sua quarta piazza con 24.7 punti di ritardo dalla vetta.

Il vantaggio di Stoch è abbastanza sostenuto anche nei confronti dei suoi due più diretti inseguitori (15.2 punti sul 2° e 20.6 sul 3°), costretti ad inventarsi due salti perfetti sperando nel frattempo in un calo di rendimento da parte del Campione Olimpico in carica su Large Hill. In passato, solo in un’occasione (nel 1958) il leader della Tournée ha gettato alle ortiche un margine superiore ai 15 punti nel corso dell’ultima tappa nei confronti di un avversario, perciò un eventuale “ribaltone” odierno rappresenterebbe di fatto una delle rimonte più clamorose della storia della manifestazione. 

Il 33enne polacco nativo di Zakopane è apparso però estremamente stabile tecnicamente nelle ultime uscite, di conseguenza va considerato come il grande favorito per la conquista dell’Aquila d’Oro (sarebbe la terza in carriera) alla luce del vantaggio accumulato in classifica e del potenziale messo in evidenza nella giornata di ieri sul trampolino salisburghese (1° in qualificazione, trend in crescita salto dopo salto). Certo, gli avversari diretti sono quotati e faranno di tutto per metterlo sotto pressione: Kubacki vanta il record dell’impianto con 145 metri ed è reduce dal successo parziale di un anno fa, mentre Granerud è l’atleta mediamente più competitivo del lotto in stagione ed ha dimostrato di avere margine in questo contesto di gara.

Il terzetto in lotta per la Tournée non avrà grandi problemi legati all’accoppiamento negli scontri diretti della prima serie, al contrario di un Geiger che ha tentato il tutto per tutto piazzandosi 25° in qualificazione (salterà per 2°, con oltre mezz’ora di anticipo rispetto agli altri tre big) e “pescando” un osso duro come il polacco Andrzej Stekala. Grande curiosità in chiave Italia per vedere all’opera Giovanni Bresadola, ieri ottimo 27°, contro il norvegese Johann Andre Forfang con l’obiettivo di raccogliere i primi punti in carriera nell’ambito del Torneo dei 4 Trampolini.

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Foto: Lapresse

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