Salto con gli sci
Tournée 4 Trampolini 2021: Kamil Stoch è il migliore in qualificazione a Bischofshofen, ottimo Giovanni Bresadola
Kamil Stoch lancia un segnale molto importante ai suoi avversari e si aggiudica le qualificazioni di Bischofshofen, ultima tappa della Tournée dei 4 Trampolini 2020-2021. Il fuoriclasse polacco, leader della classifica generale e reduce dal successo di Innsbruck, è salito di colpi progressivamente nel corso della giornata trovando il proprio miglior salto in qualificazione e confermandosi il grande favorito in ottica Aquila d’Oro. Stoch, che domani affronterà nella prima serie il modesto canadese Matthew Soukup (50° oggi), ha fatto la differenza con le valutazioni dei giudici (due 19.0 ed un 19.5) totalizzando 142.9 punti e beffando per un’incollatura i norvegesi Robert Johansson (2° con 142.3) e Halvor Egner Granerud (3° con 142.2).
Grandissima prova di forza corale da parte della squadra austriaca padrona di casa, che piazza cinque atleti nelle prime undici posizioni e dodici nelle prime trentanove, a testimonianza di un ottimo feeling collettivo con il Large Hill HS142 salisburghese. In ottica Tournée c’è da registrare il buon 6° posto del polacco Dawid Kubacki, primo inseguitore di Stoch nell’overall della manifestazione, mentre il tedesco Karl Geiger ha provato a sparigliare le carte chiudendo in 25ma piazza e guadagnandosi la possibilità di saltare per secondo nella gara di domani (sfiderà il polacco Andrzej Stekala nello scontro diretto).
In casa Italia si può sorridere per l’ottima prestazione di Giovanni Bresadola, autore di un salto notevole ben oltre il punto K (fissato a 125 metri) valevole per il 26° posto assoluto a pari merito con Stekala. Il giovane trentino classe 2001, a causa di un pettorale più basso rispetto al polacco, viene relegato virtualmente in 27ma posizione e nella prima serie di gara se la vedrà con il norvegese Johann Andre Forfang (24° in qualificazione con mezzo punto in più rispetto all’azzurro). Niente da fare invece per Alex Insam, eliminato in 54ma posizione con un salto mediocre da 106 metri e 76.3 punti che gli ha permesso di precedere in classifica solo il ceco Viktor Polasek, non prendendo in considerazione squalifiche (Cene Prevc, Mackenzie Boyd-Clowes, Andrew Urlaub) e forfait dell’ultimo minuto (Jan Hoerl).
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Foto: Lapresse