America’s Cup, c’è una data limite per disputare l’evento? Il regolamento e il possibile rinvio

La America’s Cup dovrebbe incominciare sabato 6 marzo secondo il calendario originario, ma il lockdown di livello 3 imposto ad Auckland per sette giorni complica notevolmente le cose. L’inizio del match race tra Luna Rossa e Team New Zealand potrebbe essere rinviato di alcuni giorni, visto che con quel livello di allerta non si possono disputare eventi sportivi e non si possono nemmeno svolgere allenamenti in mare.

Gli organizzatori della competizione sportiva più antica al mondo stanno ora facendo i conti con questa situazione complicata, ben sapendo che un avvio regolare dell’evento sarebbe consentito soltanto attraverso una deroga del Governo. Un lascia passare molto difficile da ottenere e che stonerebbe anche con quanto fatto da ACE appena una decina di giorni fa, quando aveva tacciato l’equipaggio italiano di mancare di rispetto alla Nuova Zelanda dopo che il sodalizio tricolore aveva chiesto di riprendere la Finale della Prada Cup quando Auckland era tornata al livello 2 di allerta.

Bisogna precisare un aspetto molto importante del regolamento: non c’è una data limite per la conclusione della America’s Cup. Se la Prada Cup doveva essere portata a termine entro mercoledì 24 febbraio, la sfida per la conquista della Vecchia Brocca non ha un arco temporale definito nero su bianco. L’eventuale gara-13 è prevista per lunedì 15 marzo, ma si può andare avanti a oltranza se ci dovessero essere rinvii dovuti al meteo o a cause di forza maggiore (come appunto l’emergenza sanitaria). La competizione terminerà soltanto quando una delle due squadre avrà ottenuto le sette vittorie necessarie per mettere le mani sulla Coppa America.

Foto: Luna Rossa Press