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America’s Cup, neozelandesi sicuri di vincere? “Luna Rossa, ci basterebbe pareggiare le partenze”
Luna Rossa ha dimostrato tutta la sua forza in partenza nelle regate disputate durante la Prada Cup. I due timonieri James Spithill e Francesco Bruni sono quasi sempre riusciti a fare la differenza nel fondamentale, giganteggiando nelle fasi di pre-start e mettendo in crisi gli avversari in uno dei momenti cruciali delle varie gare. Proprio nel “box”, infatti, nasce la fisionomia che andranno a prendere le varie regate: riuscire a scattare davanti e a impostare la prova in base alla propria lettura è fondamentale per puntare alla vittoria.
Team Prada Pirelli lo ha dimostrato chiaramente durante le ultime settimane: prima il 4-0 rifilato ad American Magic, poi il 7-1 inflitto a Ineos Uk sono frutto anche delle eccellenti doti dell’australiano e del palermitano al timone dello scafo tricolore. Ora Luna Rossa si appresta ad affrontare la battaglia campale contro Team New Zealand: a partire dal prossimo 6 marzo inizierà la battaglia nella baia di Auckland, i neozelandesi partiranno con i favori del pronostico ma i ragazzi dello skipper Max Sirena sembrano avere i mezzi giusti per tentare il colpaccio.
I Kiwi sembrano avere un po’ di paura degli avversari di turno ed è proprio per questo motivo che hanno provato il doppio timoniere in allenamento, anche se il CEO Grant Dalton ha dichiarato che non useranno questa soluzione. I detentori del trofeo sportivo più antico al mondo sono spaventati dalla forza di Luna Rossa in partenza, questo è quello che traspare da una battuta rilasciata da Ray Davies alla Gazzetta dello Sport.
America’s Cup, stampa neozelandese: “Luna Rossa ha avuto fortuna. Non vale Alinghi 2003”
L’analista delle performance e allenatore, già in squadra nella trionfale campagna del 2017, ha affermato: “[La partenza] è molto importante. Gli italiani con Checco (Bruni, ndr) e Jimmy (Spithill, ndr) sono molti forti, bel box. A noi andrebbe bene pareggiare tutte le partenze…“. Una frase sin troppo semplice da interpretare: i neozelandesi sono convinti della superiorità di Te Rehutai, dunque pareggiando la partenza si sentirebbero sicuri di vincere. I padroni di casa non vogliono dunque rimanere dietro al via, perché sanno che è difficile superare, anche se si vocifera tanto sulle loro velocità supersoniche. Tra otto giorni sapremo…
Foto: Luna Rossa Press
I NEOZELANDESI SNOBBANO LUNA ROSSA. SI TRATTA DI UN ATTACCO PIENO DI ERRORI E LUOGHI COMUNI
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