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America’s Cup da chiudere entro il 30 aprile o rinvio a novembre! Il regolamento

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Luna Rossa e Team New Zealand si daranno battaglia per la conquista della America’s Cup, ma al momento non si sa ancora quando incomincerà il match che metterà in palio il trofeo sportivo più antico al mondo. L’inizio del confronto era previsto per sabato 6 marzo, ma ad Auckland vige un lockdown di livello 3 per sette giorni e dunque gli organizzatori sono stati costretti a rinviare l’appuntamento a data da destinarsi (non prima di mercoledì 10 marzo). L’equipaggio italiano cercherà il colpaccio contro i Kiwi nel loro Golfi di Hauraki, i padroni di casa partiranno con i favori del pronostico ma Team Prada Pirelli sembra avere le carte in regola per cercare il colpaccio.

Abbiamo più volte ribadito che la America’s Cup può andare avanti a oltranza, ovvero non ci sono date limite nell’immediato: si può procedere fino a quando una delle squadre raggiunge le sette vittorie necessarie per la conquista della Coppa America. Va però precisato che nel Deed of Gift, ovvero l’Atto di Donazione che sta alla base della competizione (nato nel 1852, quella in vigore è la terza rivisitazione), ci sono dei paletti che evitano la disputa di regate durante il periodo invernale. Nel caso specifico si sta gareggiando nell’emisfero australe (come in questo caso), dunque non si può scendere in acqua dal 1° maggio al 31 ottobre, proprio per evitare condizioni meteo tendenti al freddo e con perturbazioni altamente probabili.

Cosa succederebbe dunque se non si riuscisse a chiudere la America’s Cup 2021 entro il 30 aprile? Il risultato verrebbe congelato e si riprenderebbe a inizio novembre 2021! Sarebbe clamoroso ma, vista la particolare situazione sanitaria, è un’ipotesi che va evidenziata e tenuta presente.

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Foto: Luna Rossa Press

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