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ATP Cup 2021, Italia-Spagna 1-0: Fabio Fognini sfata il tabù Pablo Carreno Busta e regala il primo punto agli azzurri!

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Fabio Fognini finalmente sfata il tabù Pablo Carreno Busta e regala il primo punto all’Italia in questa semifinale dell’ATP Cup 2021 contro la Spagna a Melbourne (Australia). Alla John Cain Arena il ligure (n.17 del mondo) si è imposto per 6-2 1-6 6-4 in 2 ore e 19 minuti in un match dalle palpitanti emozioni nel quale l’azzurro ha alternato momenti di un tennis molto brillante ad altri negativi. Tuttavia, nell’ultima fase, il suo grande talento è venuto fuori e gli ha permesso di ottenere il primo successo contro lo spagnolo in otto incontri disputati. Una sfida interrotta per 30′ all’inizio del secondo set per l’arrivo della pioggia che ha portato alla chiusura del tetto dell’impianto per consentire ai due tennisti di continuare. Toccherà, ora, a Matteo Berrettini scendere in campo e affrontare Roberto Bautista Agut, vista l’assenza di Rafael Nadal per problemi alla schiena. Il romano, in caso di vittoria, chiuderebbe la contesa e qualificherebbe di fatto la selezione nostrana all’atto conclusivo. In caso contrario, sarà decisivo il doppio.

PRIMO SET – L’avvio è in salita per l’italiano: qualche errore di troppo e Carreno Busta solido e avanti di un break (2-0). Fognini, però, è bravo a resettare trovando la chiave per far male lungo la diagonale di rovescio all’iberico. Da fondo, infatti, non c’è storia e Fabio dipinge il campo con il suo tennis come fosse Giotto. Arrivano, infatti, tre break consecutivi in favore del giocatore di Arma di Taggia che conclude sul 6-2, forte di 10 vincenti di pregevolissima fattura, 2 ace, del 59% dei punti vinti al servizio e del 56% dei punti conquistati in risposta. Un Fabio di lusso quello ammirato nella prima frazione.

SECONDO SET – Nel secondo set l’arrivo della pioggia cambia molte cose e Carreno Busta trova maggior velocità e profondità nei suoi colpi. Ben quattro giochi vengono decisi ai vantaggi ed è sempre l’iberico a fare la voce grossa. Fognini un po’ si disunisce, commettendo troppi errori gratuiti (23 in totale nel parziale e 13 con il dritto). L’italiano, infatti, perde malamente la frazione sul 6-1, non trovando più quelle soluzioni che gli avevano permesso di imbrigliare l’avversario.

TERZO SET –  Nell’ultima frazione Fabio si presenta con un atteggiamento diverso. L’azzurro decide di cambiare tattica e di dare più variazioni al suo gioco. Tante palle con poco peso proposte dal giocatore tricolore che il n.16 del mondo fatica a leggere. Risultato: due break di vantaggio per Fognini, avanti 4-1. Purtroppo, anche in questo caso, il nostro portacolori non si dimostra un mostro di continuità e nel sesto game perde la battuta, rimettendo in parte in carreggiata il rivale. Nel nono e nel decimo gioco, però, il ligure mette in mostra il suo repertorio migliore e al quarto match-point archivia la pratica sul 6-4. Fabio conclude quindi con 2 ace, 5 doppi falli, il 54% dei punti vinti al servizio e il 47% con la risposta, totalizzando 34 vincenti e anche 48 errori. Un saldo in negativo, che però fortunatamente non priva della gioia del successo l’azzurro.

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Foto: Lapresse

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