ATP Cup 2021, la Spagna senza Nadal sul cammino dell’Italia per la finale

Si avvia verso le battute finali la seconda edizione dell’ATP Cup. Delineate le classifiche dei quattro gironi, ora le prime di ogni raggruppamento si sfideranno per giocarsi l’accesso all’ultimo atto della competizione per Nazionali. L’Italia ha conquistato la vetta del girone C con i successi contro Austria e Francia e domani in semifinale si incrocerà con la Spagna. Gli iberici saranno però senza Rafa Nadal, ancora alle prese con dei problemi alla schiena che lo hanno bloccato durante questa settimana. Una spinta in più per gli azzurri, che con una finale nella ATP Cup potrebbero certificare il gran lavoro svolto negli ultimi anni da tutto il movimento tennistico.

Gli avversari in singolare dell’Italia saranno dunque Pablo Carreno Busta e Roberto Batista Agut. Il primo incrocerà le armi contro Fabio Fognini, che avrà avuto gli incubi soltanto pensando al suo nome. Gli scontri nel circuito arridono totalmente allo spagnolo, avanti 7-0 negli scontri diretti di cui uno risalente all’Australian Open di due anni fa, quando l’odierno numero 16 al mondo vinse in quattro set. Fabio dovrà dunque andare contro i suoi limiti e contro la cabala per portarsi a casa il primo punto della semifinale. Da capire però quali siano le condizioni dell’iberico, ritiratosi nel doppio contro la Grecia dopo un minuto e mezzo ma ben sapendo che un suo abbandono sarebbe stato ininfluente ai fini del risultato finale.

Successivamente scenderà dunque in campo Matteo Berrettini contro Bautista Agut; l’azzurro ha dato l’impressione di essere davvero in palla in questi giorni, avendo ragione facilmente di Dominic Thiem e Gael Monfils, e ha dalla sua anche una storia positiva con il suo avversario di questa notte. Il numero 10 al mondo ha vinto in tre delle quattro occasioni in cui si sono scontrati; l’unico successo di Bautista Agut risale a Doha 2019, prima della definitiva esplosione dell’italiano che nello stesso anno ha avuto ragione del suo avversario a Monaco e a Shanghai. A decidere tutto potrebbe essere dunque il doppio, con le due coppie che non sono già decise a tavolino come dimostrato negli scorsi giorni: l’unico ad essere sicuro di scendere in campo nella terza partita è Marcel Granollers. Per l’Italia dipende dal risultato: Andrea Vavassori scenderebbe in campo solo in caso di sfida già decisa, mentre in caso di parità i due singolaristi e Simone Bolelli sarebbero pronti a giocarsi il posto in campo.

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Foto: Lapresse