ATP Cup 2021, Matteo Berrettini: “Non riuscivo a imporre il mio gioco. Complimenti alla Russia”

Troppo forti: è questo in estrema sintesi il concetto della Finale di ATP Cup 2021 tra Russia e Italia. La coppia russa formata da Andrey Rublev e Daniil Medvedev ha dominato la scena, imponendo le proprie qualità e per Fabio Fognini e Matteo Berrettini c’è stato poco da fare.

Rublev, nella sfida contro il ligure, ha fatto valere un gioco a velocità notevolissime, non dando mai modo a Fabio di entrare in partita, asfissiato da colpi così potenti. Nel secondo match le variazioni di Daniil Medvedev hanno disinnescato il dritto di Berrettini e al servizio non c’è stata la stessa incisività. Pertanto, sconfitta netta e da accettare.

“Gioca bene contro tutti, non solo con i top ten. Facevo fatica a vincere i punti, non riuscivo a fare il mio gioco. Lui ha risposto molto bene, ha sbagliato poco. Non sono riuscito a trovare un modo di vincere l’incontro. In giorni come questi puoi solo complimentarti con l’avversario e pensare alla prossima partita“, le parole di Matteo in conferenza stampa (riportate da ubitennis).

E quindi ora sarà necessario ricaricare le pile per il romano, che dopo aver sciorinato un grande tennis contro Dominic Thiem e Gael Monfils, vuol ripetersi negli Australian Open dove è atteso a un confronto non semplice contro l’ex top-10 Kevin Anderson nel primo turno del Major.

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Foto: Lapresse