Australian Open 2021: Grigor Dimitrov ai quarti di finale, Dominic Thiem crolla ed esce di scena

Grigor Dimitrov si qualifica per i quarti di finale degli Australian Open per la quarta volta in carriera. Il bulgaro, testa di serie numero 18, elimina un Dominic Thiem sempre più irriconoscibile col passare dei minuti: l’austriaco, finalista nel 2020, crolla nella seconda metà del match cedendo per 6-4 6-4 6-0. Il prossimo avversario di Dimitrov sarà il sorprendente russo Aslan Karatsev, che, uscito dalle qualificazioni, è il primo esordiente Slam ad arrivare ai quarti da 25 anni a questa parte (l’ultimo fu il tedesco Alex Radulescu a Wimbledon 1996) grazie alla rimonta in cinque set sul canadese Felix Auger-Aliassime.

Eppure le premesse non sarebbero queste, con Thiem che va piuttosto rapidamente sul 3-1, dopo aver mancato una palla break nel secondo game e averne sventate due nel terzo. Il successivo, infinito quinto gioco, però, riporta la situazione in equilibrio, con Dimitrov che sullo slancio prima annulla una chance di 4-2 all’austriaco ed è poi lui stesso a salire sul 4-3. Non si registrano altri brividi sul suo percorso verso il 6-4 in 58 minuti.

Canovaccio del tutto simile nel secondo parziale, anche nel fatto che, per tutta la prima metà, le palle break non si contano. Le ha Dimitrov nel primo e terzo gioco, la sfrutta Thiem nel quarto, vincendo il game a 30. Anche in questo caso, però, la replica del bulgaro è immediata ed arriva ai vantaggi. L’austriaco ha altre due palle per risalire sul 4-2, ma di lì, improvvisamente, si spegne. Vengono a galla, in maniera inattesa, le fatiche del match con Nick Kyrgios, il che significa che Dimitrov ha campo libero nel vincere il secondo set pe 6-4.

Il resto del match, più che altro, somiglia a un one man show, dal momento che l’altro dal campo è uscito senza possibilità di rientrarci, almeno mentalmente e soprattutto a livello di energie. Dei 30 punti dell’ultimo parziale, Thiem ne vince appena 6, consegnando in due ore e 3 minuti le chiavi per i quarti a Dimitrov.

Una parte delle statistiche spiega in pieno quanto accaduto al numero 3 del mondo quest’oggi: a parità di vincenti (25 per parte), infatti, Thiem ha commesso un consistente numero di errori gratuiti in più, 41, a fronte dei 18 di un Dimitrov rimasto solido.

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Foto: LaPresse