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Australian Open 2021, Jannik Sinner: “Sono carico per la sfida contro Shapovalov, con la stanchezza si può migliorare”

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Jannik Sinner ha iniziato con il piglio giusto la sua annata agonistica. A Melbourne (Australia), l’azzurrino si è imposto nella Finale del torneo organizzato dai gestori degli Australian Open per consentire ai tennisti di disputare alcune partite dopo la quarantena e prima dello Slam.

Un torneo molto probante per Jannik, arrivato all’atto conclusivo con poche energie, ma comunque molto bravo a leggere i vari momenti del confronto con Stefano Travaglia, in un atto conclusivo storico per l’Italia. E così nella conferenza stampa dopo il suo secondo successo nel circuito ATP, Sinner ha un po’ raccontato le sue sensazioni e soprattutto le proprie prospettive in vista del Major nella terra dei canguri.

Non si tratta solo di vincere, a volte le sconfitte ti aiutano persino di più – soprattutto quando sei giovane. Credo di aver fatto una buona preparazione, dura, e ovviamente domani inizia già un nuovo torneo, una nuova settimana con nuove sensazioni. Quel che è fatto è fatto. In questo torneo ho dato tanto, ogni partita si è rivelata difficile. Qualche volta, giocare con la stanchezza mi può aiutare a migliorare. Può succedere di sentire stanchezza e tensione, come mi è successo nel secondo set. Ho provato a rimanere concentrato e nei punti importanti credo di aver servito abbastanza bene. In qualche modo devi trovare una soluzione, cosa che sono riuscito a fare oggi e della quale sono molto orgoglioso“, ha raccontato Jannik (fonte: ubitennis).

Non avrà troppo tempo per festeggiare e recuperare l’azzurrino, dal momento che già domani dovrà affrontare il suo esordio negli Open australiani contro il canadese Denis Shapovalov (testa di serie n.11). Un confronto molto complicato, frutto di un sorteggio non proprio fortunato per Jannik: “Contro Denis sarà sicuramente una partita interessante, siamo entrambi molto giovani. Sarà dura, vediamo come andrà. Io sono carico. Proverò a dormire bene, a non pensare al tennis per un po’. Domani gioco tardi quindi potrò arrivare qui più tardi. Proverò a mettermi nella miglior situazione fisica e mentale possibile“.

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Foto: Lapresse

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