Australian Open 2021, Lorenzo Sonego cede in cinque set a Feliciano Lopez: l’azzurro ko al 2° turno

Uscita di scena davvero amara quella di Lorenzo Sonego (n.35 del mondo) nel secondo turno degli Australian Open 2021. L’azzurro è stato sconfitto dallo spagnolo Feliciano Lopez (n.65 ATP) con lo score di 5-7 3-6 6-3 7-5 6-4 in 3 ore e 21 minuti di partita. Il piemontese, dopo aver comandato senza fatica i primi due parziali, è calato improvvisamente, dando fiducia all’iberico, che ha così ribaltato l’esito di un confronto che sembrava favorevole al nostro portacolori. Sarà dunque Lopez ad affrontare nel terzo round il russo Andrey Rublev (n.8 del mondo), vittorioso contro il brasiliano Thiago Monteiro (n.74 del mondo) per 6-4 6-4 7-6 (8).

PRIMO SET – Nel primo set l’azzurro cerca di mettere sotto pressione il rivale al servizio, però non concretizzando ben quattro palle break nel sesto gioco. Tanti errori con la risposta di rovescio per Sonego, ma nello stesso tempo Lopez non impensierisce mai l’italiano quando è lui in battuta. Nel decimo gioco la storia di ripete e sono tre i set-point sfumati. Il torinese, però, trova finalmente incisività nel dodicesimo game quando proprio con il rovescio archivia la pratica sul 7-5, collezionando 3 ace, l’83% dei punti vinti con la prima di servizio e il 75% con la seconda, realizzando 10 vincenti e commettendo 14 errori non forzati.

SECONDO SET – Nella seconda frazione, sulla scia di quella vinta precedentemente, Lorenzo strappa nel secondo game il servizio all’iberico, in grande difficoltà. La gestione dello scambio è perfetta da parte del n.35 del mondo, al cospetto di un rivale un po’ sfiduciato. Ne consegue un set vinto 6-3 con 10 vincenti e solo 4 errori non forzati, a testimonianza del grande rendimento dell’italiano.

TERZO SET – Nel terzo parziale Sonego un po’ si addormenta, adeguandosi al ritmo cadenzato ma letale di Lopez. Feliciano, infatti, scambio dopo scambio cresce di livello e nell’ottavo gioco strappa per la prima volta il servizio a Sonego, concludendo la terza frazione sul 6-3, con 10 vincenti e 7 errori non forzati, contro i soli 5 winners dell’italiano.

QUARTO SET – L’inerzia della partita sembra cambiata perché lo spagnolo tiene botta da fondo, mentre il rendimento del piemontese in risposta al servizio dell’iberico è deficitario. Questo aspetto sorride a Lopez che, un po’ come accaduto nella frazione precedente, si avventa sulla preda nel momento migliore. L’undicesimo game è infatti sanguinoso per il nostro portacolori e a zero l’iberico conclude sul 7-5, forte dell’89% dei punti vinti con la prima di servizio e del 62% con la seconda

QUINTO SET –  Nel parziale decisivo ci si attende una reazione, ma questa non c’è. L’azzurro non fa male con i colpi da fondo e commette tantissimi errori in risposta non trovando il tempo d’impatto giusto e favorendo l’avversario che, mantenendo una velocità di crociera alta e in sicurezza al servizio, manda i titoli di coda sul 6-4, sfruttando il break del quinto gioco e totalizzando 16 ace, 42 vincenti e 50 errori, contro i 54 di Lorenzo.

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Foto: Lapresse