Australian Open 2021, Novak Djokovic: “Ringrazio il mio fisioterapista per avermi fatto giocare. Medvedev-Slam, questione di tempo”

Novak Djokovic trionfa per la nona volta all’Australian Open 2021. Il numero 1 al mondo ha demolito il russo Daniil Medvedev per 7-5 6-2 6-2, sottolineando la sua grande forza mentale durante tutto il corso della finale, annichilendo scambio dopo scambio le convinzioni tecniche e tattiche del suo avversario.

Il serbo ha parlato avanti al pubblico della Rod Laver Arena, iniziando in primis con i complimenti a Medvedev e scambiando anche qualche battuta: “Passavamo più tempo insieme una volta a Montecarlo, non mi chiami più! (ride, ndr). Daniil è una persona molto amichevole fuori dal campo, ma è uno degli avversari più temibili che abbia affrontato in carriera. È solo una questione di tempo per cui tu possa vincere uno Slam, ma spero possa aspettare ancora qualche anno (altra risata, ndr)”.

Djokovic non perde occasione per ringraziare il suo team e la sua famiglia, rimastagli vicina con lo spirito nonostante il loro mancato approdo in Oceania, ma le parole più convinte vanno soprattutto ad una persona: “Un ringraziamento speciale al mio fisioterapista (Ulyses Badio) che mi ha permesso di scendere in campo“. Il riferimento è ovviamente all’infortunio patito nel match contro Taylor Fritz e che lo ha accompagnato nella seconda settimana dello Slam, riuscendo però a superarlo e a vincere il torneo.

E proprio per averlo disputato, non possono mancare delle belle parole anche per l’organizzazione australiana: “Ho avuto delle emozioni contrastanti per quanto successo in Australia. Ho pensato a come approdare in Oceania, se farlo o no… ma avete fatto un lavoro davvero eccezionale. È stata dura, ma dovete essere orgogliosi di quanto avete fatto”. Infine, il numero 1 al mondo chiude con un ringraziamento speciale, non ad una persona ma alla Rod Laver Arena: “Il nostro è un rapporto speciale. Ti voglio sempre più bene”

Foto: Lapresse