Australian Open 2021, Sinner-Shapovalov: tutti i numeri e le statistiche

Il primo turno più succoso e atteso degli Australian Open 2021 di tennis si è concluso con il successo in cinque set del canadese Denis Shapovalov sull’azzurro Jannik Sinner. Una sfida estremamente tirata e spettacolare, che ha decretato alla fine la prematura eliminazione del giovane altoatesino dal primo slam della stagione. Molteplici le ragioni di questa sconfitta, in primis l’accoppiamento all’esordio con la testa di serie n.11 del seeding e le fatiche accumulate negli ultimi giorni per vincere il Great Ocean Road Open (la finalissima contro Stefano Travaglia si è disputata ieri).

L’andamento dell’incontro odierno lascia comunque l’amaro in bocca all’emergente tennista nostrano, che si è dovuto arrendere dopo 3 ore e 55 minuti di gioco con il punteggio di 6-3 3-6 2-6 6-4 4-6. Il nativo di San Candido classe 2001 ha giocato complessivamente un tennis più conservativo e solido rispetto a Shapovalov, commettendo meno errori non forzati (44 a 71) e mettendo a segno meno colpi vincenti (26 a 62). La chiave del match è però legata in particolare alla percentuale di conversione delle palle break: il canadese in tal senso è stato davvero freddo, con 5 break point vinti su 10, mentre Sinner (anche, se non soprattutto, per meriti altrui) ha strappato appena tre volte il servizio avversario nonostante le 20 palle break totali a disposizione.

Shapovalov, come da copione, si è presentato spesso e volentieri a rete (53 volte, contro le 26 dell’azzurro) portando a casa il punto nel 74% dei casi. Miglior percentuale di prime in campo per il nostro portacolori (70% a 63%), ma il n.11 ATP è stato più efficace con il 75% di punti vinti sul primo servizio (rispetto al 67% di Sinner). Più di un punto su due vinti sulla seconda palla da parte di Jannik, che in questo dato statistico si è fatto preferire al suo avversario di giornata (48% Shapovalov, 55% Sinner).

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Foto LaPresse