Basket, Coppa Italia 2020-2021: Pesaro non si fa rimontare da Brindisi e sfiderà Milano in finale

È Pesaro la seconda finalista della Coppa Italia 2020-2021 e domani sera affronterà Milano. Rischia grosso la squadra di Repesa che spreca quasi completamente un vantaggio di 17 punti, ma nel finale Brindisi manca il colpo del sorpasso e Pesaro si impone 74-69.

È un match equilibrato e teso nei primi minuti, con le due formazioni che faticano a trovare la via del canestro. Dominano le difese al Forum, con nessuna tra Brindisi e Pesaro che riesca a sbloccarsi realmente in attacco e si deve arrivare praticamente a metà quarto, prima che la tripla di Filipovity dia il primo break del match con Pesaro che si porta a +4. Cain allunga ancora, ma Brindisi reagisce e si va al primo stop con i marchigiani avanti 12-15.

Torna ad allungare una squadra di Repesa più in palla a inizio secondo quarto, con la tripla di Zanotti e Tambone e Pesaro che allunga fino al +7. Brindisi risponde con il canestro da oltre l’arco di Udom, ma risponde subito Robinson, che con una tripla e due liberi dà il massimo vantaggio ai marchigiani. E quando i pugliesi si riavvicinano, ecco che è Filloy a trovare il tiro da oltre l’arco per spegnere la fiducia in Bell e compagni. Brindisi accorcia nuovamente fino al 27-34, ma qui Pesaro cambia nuovamente marcia, sia in attacco sia in difesa, e negli ultimi due minuti sette punti di Robinson fissano il punteggio sul 28-41 al riposo.

Pesaro che parte male nel secondo tempo con due falli in pochi secondi, ma Brindisi non ne approfitta, nonostante un Bell sopra le righe sia in attacco sia in difesa. Due triple di Delfino rilanciano Pesaro che va anche a +16, mentre Brindisi paga le bassissime percentuali proprio da oltre l’arco. E da oltre l’arco Tampone non sbaglia e timeout Vitucci quando Pesaro tocca quota 50 punti (contro i 33 pugliesi). Dopo il timeout Brindisi reagisce e con un parziale di 7-0 cerca di ricucire il gap e obbliga Repesa a richiamare i suoi ragazzi. Tripla di Visconti e Brindisi che accorcia ancora, mentre Pesaro non riesce a segnare più fino al canestro di Robinson che sblocca i suoi, ma si va al riposo con Brindisi sotto 45-52.

Canestro, con fallo, di Zanelli e Brindisi riapre ufficialmente il match a inizio ultimo quarto. Ma a Zanelli risponde Zanotti per ridare fiato a Pesaro. Robinson da tre punti riallunga per i marchigiani, risponde Willis in un match che vede le due squadre restare tra i 4 e i 6 punti di divario. Due liberi di Cain e l’ennesima tripla del solito Robinson rischiano di spezzare l’equilibrio a 4 minuti dal termine, con Pesaro che scappa sul 59-68 e Filloy dopo il timeout di Vitucci allunga ancora.

Udom non si arrende e con una tripla riporta Brindisi a -5 quando mancano 90 secondi alla fine. Due liberi di Perkins accorciano ancora di più il divario, con i pugliesi ora solo a un canestro di distanza. Errore da tre di Pesaro, ma Filipovity consente un extrapossesso che però Pesaro spreca. Schiacciata di Perkins e Brindisi a -1 a 40 secondi dalla fine. Sbaglia ancora Pesaro, ultimo possesso per Brindisi che può ribaltare tutto, ma palla persa da Visconti e fallo antisportivo di Brindisi che a tre secondi dalla fine chiude il discorso. Quattro liberi per Delfino e Pesaro vince 74-69, fa festa e va in finale contro Milano.

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Credits: Ciamillo