Biathlon
Biathlon, Martin Ponsiluoma campione del mondo della sprint, Norvegia fuori dal podio! 13° Lukas Hofer
Le prove individuali dei Mondiali 2021 di biathlon a Pokljuka si aprono con il clamoroso successo di Martin Ponsiluoma. In Slovenia lo svedese riesce a mettere in piedi una prestazione impeccabile nella sprint maschile e con il doppio zero riesce a rovinare la festa ai francesi – secondo e terzo – e ai norvegesi, interrompendo una loro striscia di vittorie nel format che durava proprio dalla prova iridata dell’anno scorso vinta da Alexander Loginov.
Ponsiluoma, che non aveva mai vinto una gara di Coppa del Mondo in carriera, è riuscito a chiudere il cerchio proprio nel momento decisivo mettendosi al collo una prestigiosissima medaglia d’oro iridata, precedendo sul podio un commovente Simon Desthieux (0+0) e Emilien Jacquelin (1+0) che hanno terminato a 11″ e 13″ di ritardo dalla testa. Clamorosamente ai piedi del podio dunque il plotone norge, che piazzano Johannes Dale e Johannes Boe in quarta e quinta posizione a 22″, separati da un decimo di secondo tra loro. Il favoritissimo della vigilia ha commesso due errori a terra complicandosi subito le cose, ma un passo da marziano e una seconda serie pulita gli hanno permesso di sfiorare l’impresa della medaglia comunque. Per Dale invece un errore pesante in piedi che gli è costato anche il successo.
Sesta posizione per Quentin Fillon Maillet (1+0) a 24″, davanti di un’incollatura a Sturla Laegreid (0+0) e Sebastian Samuelsson (0+1). Una buona prova anche quella del nostro asso, Lukas Hofer, che ha chiuso in tredicesima posizione a 47″ dal vincitore con un errore proprio sull’ultimo bersaglio in piedi che, evitato, avrebbe potuto permettergli di lottare per la medaglia. Molto positiva la prova anche di Didier Bionaz, che dimostra di essersi ampiamente meritato il pettorale per questa gara con un prestigiosissimo 21esimo posto che gli permetterà anche di sognare in vista dell’inseguimento. Con lo shootout il giovane valdostano ha chiuso a 1’03” dalla testa, precedendo di 14″ Thomas Bormolini, ventisettesimo. Il livignasco ha messo in piedi una prova convincente nel fondo e ha mancato un solo bersaglio in piedi, dimostrando allo stesso modo di essere tornato in grande condizione. Ultimo degli azzurri ma ugualmente a punti Dominik Windisch, che ha terminato la sprint a 1’35” in 34esima posizione con l’1+2.
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Foto: LaPresse