Biathlon, Mondiali 2021: il tracciato di Pokljuka è favorevole a Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi

Nonostante le porte chiuse e la situazione di assoluta anormalità dettata dalla situazione sanitaria in corso, la Coppa del Mondo 2020-2021 del biathlon è riuscita ad andare in scena in maniera regolare, e dopo un paio di mesi di ricchi antipasti è giunto il momento della succosa portata principale. Da mercoledì 10 febbraio infatti, a Pokljuka (Slovenia) andranno in scena i Mondiali 2021, un’edizione particolarmente attesa sia da chi è già riuscito a fare bene in questa prima parte dell’inverno che da coloro che invece vanno a caccia di un riscatto.

Il tracciato di Pokljuka ospita le gare della Coppa del Mondo dal 1992, quando era già iniziata ufficialmente anche l’avventura delle donne nel massimo circuito, dunque per entrambi i sessi si tratterà della 24esima apparizione in terra di Slovenia. Gli atleti che hanno lasciato un segno più profondo negli annali qui sono stati Ole Einar Bjoerndalen tra gli uomini, con 14 podi (5-5-4) e Kaisa Makarainen (5-5-2) e Magdalena Forsberg (8-1-1) per quanto riguarda le donne.

Concentrandoci sul settore femminile, salta all’occhio che Dorothea Wierer, seppur mai vincitrice da queste parti, sia l’atleta in attività con più podi da queste parti (0-3-1), e le sole Anais Bescond (3), Justine Braisaz (2), Valj Semerenko (2) e Hanna Oeberg (2) possono vantare più di un’apparizione tra le prime tre posizioni. Anche Lisa Vittozzi, la quale ha di fatto in Pokljuka il tracciato di casa, anche più di Anterselva, ha degli ottimi ricordi qui, in quanto l’anno scorso ottenne un prestigioso secondo posto nella mass start che chiuse il weekend di Coppa.

Scavando ancora più a fondo  si nota come le due azzurre siano arrivate ben 13 volte nella top 10, 8 Wierer e 5 Vittozzi, a sottolineare dunque un contesto molto gradito dalla coppia di stelle azzurre che potrebbero trovare terreno fertile per attaccare e fare bene anche in questa occasione. La condizione è in costante crescita dall’inizio di dicembre in poi, ed è lecito aspettarsi entrambe al massimo livello possibile, pronte per regalare all’Italia qualche medaglia di peso.

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Foto: Federico Angiolini