Calcio, il Benevento resiste in 10 agli assalti della Roma e difende lo 0-0. Capitolini terzi da soli

Il posticipo serale della Serie A di calcio si chiude con un pari a reti inviolate tra Benevento e Roma. I campani, in dieci per oltre mezz’ora per l’espulsione di Glik, vanno così a +10 sul Cagliari terzultimo, mentre i capitolini, in attesa del match di domani della Juventus, vanno da soli al terzo posto, staccando Atalanta e Lazio.

Nel primo tempo gol annullato per fuorigioco a Lapadula al 16′, poi al 33′ lo stesso attaccante dei campani reclama un rigore per un contatto in area. Nella ripresa, al 57′, l’episodio che può cambiare il match: doppia ammonizione per Glik e Benevento che resta in dieci.

Inizia l’assalto della Roma: al 64′ Montipò sbarra la strada a Karsdorp lanciato a rete, poi in pieno recupero accade di tutto. Al 94′ Caldirola si immola sul colpo di testa di Pellegrini, poi al 97′ l’arbitro fischia un rigore sacrosanto per la Roma per fallo di Foulon. Richiamato al VAR, però, Pairetto rileva una posizione di fuorigioco che vizia tutta l’azione dei giallorossi. Punizione per il Benevento e partita che finisce 0-0.

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