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Formula 1

F1, Antonio Giovinazzi: “Sogno il podio con l’Alfa Romeo, mi aspetto un campionato molto combattuto”

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La stagione 2021 della Formula Uno si annuncia quanto mai interessante sotto molti punti di vista e, non ultimo, anche per quanto riguarda diversi piloti. Tra questi il nostro Antonio Giovinazzi, alla terza stagione con l’Alfa Romeo. Una annata forse decisiva per la sua carriera, con la necessità di dimostrare di poter meritare una ulteriore conferma nella massima categoria del motorsport.

Il pilota pugliese ha parlato a 360 gradi a Sky Sport di quel che si aspetta nel prossimo campionato. Ho visto la nuova Alfa Romeo, è davvero bella. Ho lavorato tanto al simulatore ma manca poco alla presentazione e ai test. La livrea è interessante ma la particolarità sarà nella parte anteriore (muso più rastremato, ndr) e speriamo che possa portarci qualcosa in più in termini di decimi”.

Un Mondiale 2021 che dovrebbe regalare diverse novità importanti. “Ci sono stati tanti cambiamenti nella line up e sarà per questo un Mondiale diverso. Una bella griglia, completata dal rinnovo di Hamilton. Tutti piloti forti e ci sarà una lotta sempre più ravvicinata. Mi auguro un campionato più competitivo, e magari in qualche gara ci saranno delle sorprese, come lo scorso anno con l’Alpha Tauri nel GP d’Italia. Lo scorso anno è stato davvero diverso, e vedere Monza senza tifosi è stata dura. Intanto vogliamo ricominciare, la F1 ha fatto un gande sforzo e alla fine è andata. Ci sono stati dei circuiti con una presenza di pubblico, ma io non vedo l’ora di arrivare su piste piene”.

Quale sarà l’obiettivo personale? “Il mio sogno è portare l’Alfa Romeo sul podio e spero di farlo. Per riuscirci servono una macchina competitiva, la fortuna, il lavoro. E stiamo lavorando tantissimo, anche fisicamente mi sono preparato al meglio. Mi auguro di avere in Bahrain la miglior macchina possibile per la prima gara”. Come si vivrà una annata con tre soli giorni di test pre-stagionali? “Non è una preoccupazione. Certo, un pilota vuole sempre girare il più possibile, ma alla fine sarà così per tutti e per noi non sarà così male. Cercheremo, sia io che Kimi, di fornire quanti più dati possibile al team e il miglior pacchetto per la gara d’esordio”.

Ci sono diversi cambiamenti in ballo. Tra questi la nuova idea per le qualifiche del sabato, soppiantate da una sprint-race. “Sono ore importanti, si sta prendendo una decisione in tal senso. Io ho avuto un’esperienza simile in Formula 2, ma era diverso. A me non dispiace questa idea. La F1 ha sempre voluto provare cose nuove e vediamo cosa succederà. Sarebbe bello fare due gare a Monza, questo è sicuro”.

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Foto: Lapresse

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