Formula 1
F1, i piloti della Red Bull commentano l’idea delle gare sprint
L’olandese Max Verstappen ed il messicano Sergio Perez sono abbastanza scettici su una possibile introduzione di una gara di qualifica per determinare la griglia di partenza al posto della classica sessione del sabato pomeriggio. I due portacolori della Red Bull ritengono che la massima formula non abbia bisogno di introdurre delle prove sprint rischiose.
Gli organizzatori del ‘Circus’ sarebbero intenzionati a provare questa rivoluzionaria novità per gli appuntamenti di Montreal (Canada), Monza (Italia) ed Interlagos (Brasile), tracciati ritenuti adatti per una sperimentazione.
Ai microfoni di ‘Motorsport.com’, Sergio Perez ha dichiarato in merito: “Penso solo che dobbiamo stare attenti a non perdere il DNA della Formula 1. Credo che esista una linea molto sottile. È un po rischioso adottare un format così particolare. Non so cosa aspettarmi davvero. Dobbiamo mantenere la nostra identità”.
Gli fa eco Max Verstappen: L’olandese ha affermato ai media: “Non si tratta necessariamente di più gare. Mi piace molto fare una gara di un’ora e mezza. Se hai auto differenti a contendersi il successo non hai bisogno di prove sprint. Penso che non abbiamo bisogno di mescolare così tanto l’intero programma. Dobbiamo garantire a più auto di contendersi la vittoria”.
Ricordiamo che, se questa idea dovesse concretizzarsi, le qualifiche tradizionali verrebbero disputate il venerdì pomeriggio per determinare la griglia di partenza per la sprint race.
Foto: LaPresse