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F1, le ONG a Lewis Hamilton: “Non partecipare al GP in Arabia Saudita a Gedda. Potrebbe aiutare il paese”

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Lewis Hamilton è sempre stato un sostenitore della lotta contro ogni tipo di discriminazione. Proprio per questo motivo  45 associazioni arabe in difesa dei diritti umani hanno chiesto al pilota Campione del Mondo di Formula1 di non prendere parte al GP in Arabia Saudita a Gedda in programma dal 3 al 5 dicembre 2021.

La richiesta viene fatta ad Hamilton per sensibilizzare il mondo intero rispetto ad alcune delle problematiche dalle quali è attanagliato il paese, una fra tutte la mancanza di tutela dei diritti umani. “Hai dimostrato un coraggio immenso nella tua lotta. Se il miglior pilota di F.1 si rifiuta di competere in Arabia Saudita se ne parlerà e potrebbe essere di grande aiuto per convincere il Paese ad cambiare finalmente la propria concezione sui diritti umani. Manderebbe il messaggio che il mondo non è cieco alla sua intenzione di nascondere i suoi crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani“.

Ovviamente le ONG, come riportato dalla Gazzetta, hanno ben presente che non partecipare ad una gara di fine stagione potrebbe pregiudicarne l’esito, quindi chiedono ad Hamilton, in alternativa, di fare un gesto simbolico: “Indossa una maglietta per chiedere il rilascio di Loujain Alhathloul e la fine della guerra in Yemen. Dato che molte donne sono state punite perché hanno lanciato dei messaggi potresti mettere un adesivo di uno di questi sulla tua auto durante la gara o indossare una maglietta invitando il governo saudita a liberarle dalla prigione“.

Foto: Lapresse

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